Motocross, Mondiale 2018: Jeffrey Herlings fa doppietta anche in Gran Bretagna e ora scappa in classifica generale

Chi può fermare Jeffrey Herlings? Al momento, si può dire tranquillamente: nessuno. L’olandese della KTM, infatti, sembra non avere rivali in questo inizio di stagione 2018 della MXGP. C’è poco da girarci attorno, soprattutto dopo quanto visto nel Gran Premio di Gran Bretagna di ieri. Per il giovane talento classe 1994 è arrivata l’ennesima doppietta di questo suo incredibile campionato, nel quale sta letteralmente piegando la strenua resistenza di un Tony Cairoli che non sa più cosa inventarsi per opporsi al suo rivale.

I numeri, come spesso capita, sono eloquenti e ad ogni gara vengono rimpolpati a suon di record. Herlings nei primi nove appuntamenti di questa annata ne ha vinti ben sette, ma non basta. Sulle 18 manche corse è salito sul gradino più alto del podio in qualcosa come 14 occasioni. I suoi peggiori risultati, si fa per dire, sono tre secondi posti ed un terzo. Non è mai sceso sotto il podio e, come se non bastasse, arriva da una serie di sette round vinti uno dietro l’altro, e 11 degli ultimi 12. Un vero e proprio dominio.

L’olandese guarda tutti dall’alto in basso della classifica con 436 punti e ha portato il suo vantaggio su Tony Cairoli dopo la tappa di Matterley Basin a +54. Un margine che inizia a diventare corposo e interessante che potrà permettere al classe 1994 di prendere qualche pausa nel corso della stagione o rimediare ad un eventuale “zero” in una manche senza strapparsi i capelli.

Dall’altra parte della barricata c’è un Tony Cairoli che sta decisamente iniziando a perdere la sua pazienza. Dall’alto dei suoi nove titoli iridati, e della sua grande esperienza, le sta provando tutte per porre un freno allo strapotere di Herlings, ma non c’è verso. Anche nella tappa britannica, per esempio, ce l’ha messa tutta, ma alla fine la vittoria gli è sempre sfuggita di mano, ed in due maniere differenti quanto brucianti. In Gara-1, per esempio, si è visto passare da Herlings dopo un contatto notevole, nel quale l’olandese ha seriamente rischiato una penalità. Nella seconda manche, invece, dopo aver condotto tutta la gara a suon di giri record, il suo rivale lo è andato a riprendere proprio in extremis, per saltare con un sorpasso inappellabilie all’ultimo giro.

Una beffa notevole che il siciliano ha dimostrato di non aver ben digerito. In cuor suo confidava che il suo giovane avversario, con il passare del tempo, perdesse qualche colpo, ma per il momento questa aspettativa è assolutamente venuta meno. Herlings non scherza affatto, non sbaglia un colpo e vince sempre. Un vero “cannibale” che sta monopolizzando il Mondiale MXGP 2018. Senza il nove volte campione del mondo la stagione sarebbe già ampiamente in archivio, dato che il terzo della classifica, il belga Clement Desalle accusa già un distacco siderale, ritrovandosi a -122 punti dalla vetta, mentre il quarto, il francese Romain Febvre, addirittura è a -145.

Nel prossimo fine settimana è già tempo del Gran Premio di Francia di Saint Jean d’Angely e ci troveremo nel bel mezzo del trittico di gare di inizio giugno che si concluderà il weekend del 17 giugno con il Gran Premio di Lombardia di Ottobiano. Non siamo ancora entrati ufficialmente nella stagione estiva, ma il Mondiale MXGP è già in un momento chiave. Se Cairoli non sarà in grado, nei prossimi due appuntamenti, di porre un freno al dominio di Herlings, l’annata potrebbe già definirsi chiusa. Starà al nativo di Patti rimettere tutto in gioco, sempre che l’olandese glielo permetterà.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Valerio Origo