Ciclismo

Operazione Tour de France, come sta Vincenzo Nibali? Lo Squalo si stacca in salita al Delfinato ma i primi segnali…

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Vincenzo Nibali sta testando la gamba in vista del Tour de France e sta affrontando il Giro del Delfinato proprio con l’obiettivo di trovare il miglior colpo di pedale per la prestigiosa corsa a tappe che scatterà il prossimo 7 luglio dalla Vandea. Lo Squalo sta misurando il suo livello di preparazione con un lavoro ben specifico che abbiamo avuto modo di vedere nelle ultime due tappe con arrivo in salita: tra ieri e oggi, infatti, si è staccato dagli altri big quando mancavano un paio di chilometri dalla vetta ma arrivando sul traguardo con una espressione rilassata del viso.

Il 33enne non ha voluto andare fuori giri, non ha cercato di forzare il ritmo, ha provato il proprio passo: manca ancora il fuori soglia che andrà trovato più in là, nelle prossime settimane quando si avvicinerà l’appuntamento con la Grande Boucle. Vincenzo Nibali ha dato l’impressione di non volere forzare proprio perché sta pensando all’evento più importante della stagione (insieme al Mondiale di Innsbruck): l’obiettivo è quello di perdere un chilo e mezzo per ritrovare il giusto peso forma e più potenza nelle gambe da scatenare poi sulle strade transalpine, sulle salite che decideranno il Tour de France.

Per il momento la preoccupazione maggiore del capitano della Bahrain Merida è la cronometro a squadre perché è da quella che sono arrivati i segnali peggiori in questo Delfinato. In 35 chilometri totalmente pianeggianti la sua formazione ha lasciato sulla strada oltre due minuti nei confronti del Team Sky e la sensazione è che quella prova potrebbe risultare decisiva in apertura di Grande Boucle. Per quel giorno rientreranno in squadra gli Izaguirre, ci saranno a disposizione delle nuove biciclette speciali e dei nuovi indumenti (molto attesi dal team) e la musica potrebbe cambiare come spera Slongo. Intanto Nibali prosegue con il suo lavoro e sta traendo le prime indicazioni, nel weekend ancora tante salite per chiudere il cerchio e tracciare un primo bilancio prima del periodo in altura al Passo San Pellegrino dove ultimerà la propria preparazione in vista del Tour de France passando per i Campionati Italiani.

 





(foto Comunicato RCS)

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