Ciclismo

Operazione Tour de France: Vincenzo Nibali e il test della cronosquadre al Delfinato. La forma dello Squalo, il peso e le nuove bici

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Vincenzo Nibali oggi sarà impegnato in un test importante verso il Tour de France: l’operazione Grande Boucle è ufficialmente iniziata per lo Squalo che affronterà la cronometro a squadre del Giro del Delfinato. I 35 chilometri odierni tra Pont-de-Vaux e Louhans-Chateaurenaud sono molto simili a quelli che caratterizzano la terza frazione del Tour de France: la prova contro il tempo con il proprio team attorno a Cholet avrà una valenza importante nell’ottica della classifica generale della prestigiosa corsa a tappe.

Il capitano della Bahrain Merida dovrà dunque testare la solidità della propria squadra anche se tra un mese lo supporteranno altri uomini rispetto a quelli che vedremo all’opera oggi pomeriggio, tra cui i fidati Domenico Pozzovivo e Franco Pellizzotti. Il siciliano ha già saggiato la gamba durante questo Delfinato, è scattato lunedì all’ultimo chilometro e domenica aveva disputato una discreta cronometro individuale: la condizione è in crescita anche se le risposte più importanti le avremo nei prossimi giorni quando sono in programma delle dure tappe in salita.

Vincenzo Nibali sta cercando il giusto colpo di pedale per sognare il bis in giallo, per sfidare alla pari gli altri big come Chris Froome, Tom Dumoulin, Nairo Quintana, Alejandro Valverde, Mikael Landa. L’obiettivo dichiarato è quello di perdere un chilo e mezzo nel peso forma per guadagnare 10 watt in soglia da sprigionare poi sulla strada.

E ci sono a disposizione quattro biciclette diverse per provare a coronare il sogno e salire sul gradino più alto all’ombra dell’Arco di Trionfo: una nuova bicicletta da cronometro, poi la Reacto per le tappe piatte (quella usata alla Sanremo), per le tappe più dure ci sarà la leggera Merida Scultura e invece per il pavè la Scultura adattata alle pietre e con il cambio meccanico.

 





(foto Pier Colombo)

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