Pallanuoto, Champions League 2018: Pro Recco avanti ai rigori. Vladimir Vujasinović: “Troppa ansia”

Ieri Pro Recco e Brescia hanno dato vita ad un emozionante sfida nei quarti di finale di Champions League di pallanuoto: i tiri di rigore hanno consegnato il pass per le semifinali alla società ligure. Al termine della contesa, il tecnico dei campioni d’Italia ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

Gara molto dura sia fisicamente che per la vostra rivalità…
“Fisicamente e mentalmente ancora di più, siamo quasi scivolati fuori dalla partita. Sono cose normali, giocando in casa, da favoriti, ormai da giorni ci chiedono la finale. La pressione, la tensione: sono ragazzi semplici e non è facile sopportare tutto. Abbiamo sempre detto che la prima partita sarebbe stata la più difficile e così è stato. Abbiamo avuto i nervi saldi alla fine e siamo in semifinale“.

Che cosa è successo nel terzo e nel quarto periodo?
“Troppa ansia. Poca tranquillità in attacco, e tutto si è trasferito anche in difesa. Abbiamo giocato senza ordine, ma abbiamo passato questo momento davvero molto difficile e penseremo più a giocare che a tutto quello che c’è intorno“.

Ora c’è lo Jug Dubrovnik…
“Ci aspetta una squadra che ci ha battuto per due anni di fila, che negli ultimi 20 anni avrà fatto forse 15 tra Final Four, Final Six e Final Eight. Squadra tosta, con mentalità vincente, sarà una battaglia“.

Sarete mentalmente più liberi?
“Spero di scendere in acqua pensando al gioco. Tolto il peso della prima partita, magari adesso ci buttiamo sulle cose giuste da fare“.

Intervista a cura di Diego Baracchi

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Foto: Renzo Brico

roberto.santangelo@oasport.it