Roland Garros 2018: Halep-Muguruza, molto più di una sola semifinale

Una semifinale al Roland Garros si porta già dietro da sola tutta le pressione, la tensione, l’emozione di vincere una partita che può cambiarti una stagione e a volte una carriera. Se a tutto questo si aggiunge anche che in palio non c’è solo un posto in finale nello Slam parigino, ma anche la prima posizione della classifica mondiale, ecco che si trasforma in una partita da dover vincere per forza.

Simona Halep contro Garbine Muguruza. Questa è la super sfida in programma domani, perché la spagnola non solo ha la possibilità di tornare in finale a Parigi, ma può anche attuare il sorpasso sulla rumena nel ranking WTA. Chi vince sarà sicuramente da lunedì la numero uno del mondo.

Una prova di forza incredibile quella mostrata oggi da Muguruza contro Maria Sharapova. Continua il torneo fantastico della spagnola, che non ha ancora perso un set in tutto il torneo, dando una severissima lezione oggi alla russa, sconfitta in due rapidi set per 6-2 6-1 in un’ora e dieci minuti di gioco. Garbine sembra arrivata a Parigi nella miglior condizione possibile, dopo una stagione finora non molto positiva per la campionessa del 2016, che proprio sulla terra rossa francese è riuscita per la prima volta quest’anno a vincere più di due partite di fila su questa superficie.

Da una parte la forza di Muguruza e dall’altra la grinta di una Simona Halep che continua a tenere viva la speranza di conquistare il suo primo Slam della carriera. La rumena continua a vivere con questo “incubo” e sa di non poter fallire un’altra volta. Oggi contro Kerber si è visto come la tensione e la pressione hanno totalmente bloccato il braccio della rumena, poi bravissima a sciogliersi e a reagire ad un momento molto difficile da vera campionessa. Certo questi momenti di flessione domani potrebbero davvero costare carissimo.

Dalla qualificazione alla finale al diventare numero uno del mondo. No, questa non è solo una semifinale del Roland Garros.

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Foto Jimmie 48 / Shutterstock.com