Roland Garros 2018: Muguruza-Halep sfida per il primato del ranking, Keys-Stephens il remake di Flushing Meadows

E’ tempo di semifinali nel tabellone femminile del Roland Garros 2018. Il Philippe Chatrier è pronto per essere teatro di sfide interessanti, in grado di attirare l’attenzione degli appassionati e dall’esito incerto.

Saranno Simona Halep, n.1 del mondo, e Garbine Muguruza (n.3 WTA) a dare il via alle danze in un match dai tanti significati. La rumena, reduce dal successo contro la tedesca Angelique Kerber (testa di serie n.12 del torneo), ha voglia di tornare in finale per la terza volta a Parigi ed interrompere la maledizione degli atti conclusivi degli Slam persi, due dei quali proprio sul red carpet francese (2014 contro Maria Sharapova e 2017 contro Jelena Ostapenko).

Non si prospetta un incontro semplice però per la 26enne di Costanza. L’iberica è in grande forma e, quando è in ballo per qualcosa di importante in un Major, sa dare sempre il meglio. Lo conferma la prestazione sontuosa contro la Sharapova dei quarti di finale. Un 6-2 6-1 in cui il tennis della vincitrice 2016 di Parigi è stato devastante sotto ogni profilo, mettendo in difficoltà dal primo quindici la siberiana. Muguruza che vanta uno “storico” favorevole nei confronti della Halep: in quattro incontri disputati, 3 vittorie ed un 1 ko, anche se però l’unica sconfitta è relativa al match del 2015 di Stoccarda sulla terra. Posta in palio alta anche perché chi vincerà, da lunedì, sarà al vertice del ranking WTA. Pertanto Garbine ha anche la chance di scalzare l’avversaria dalla vetta della classifica generale, se il risultato sarà positivo.

Nell’altra semifinale, altro incrocio accattivante tra le due americane Sloane Stephens (n.10 del ranking) e Madison Keys (n.13 del mondo), in un remake della finale degli US Open 2017, vinto dalla 25enne nativa Plantation. Keys desiderosa, quindi, di vendicare quel ko, forte di un percorso netto fino ad ora, senza aver perso neanche un set. Molto solida la testa di serie n.13 del seeding, come raramente la si era vista su questa superficie. Non è un caso che il miglior risultato ottenuto a Parigi era stato il quarto turno del 2016. Stephens, però, favorita per la qualità del tennis espresso: notevole il 6-3 6-1 inflitto alla russa Daria Kasatkina nei quarti di finale. Il 2-0 poi, nel computo dei precedenti incontri con la sua avversaria, è una rassicurazione aggiuntiva.

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Foto: profilo twitter Roland Garros