Roland Garros 2018: Parigi sceglie la sua regina. Simona Halep o Sloane Stephens?

Comunque vada sarà una prima volta. Parigi attende la sua regina, oggi è il giorno della finale femminile del Roland Garros. Da una parte Simona Halep, ancora alla ricerca del primo Slam, e dall’altra Sloane Stephens, che non aveva mai raggiunto l’ultimo atto sulla terra rossa francese.

La maledizione Slam e la paura di sbagliare ancora un’altra volta. Questi sono gli incubi di una Simona Halep che si prepara a vivere la sua quarta finale, terza al Roland Garros, in un Major. La numero uno del mondo si è sempre fermata sul più bello, perdendo anche da favorita (oggi) come lo scorso anno contro la sorpresa Jelena Ostapenko. A 27 anni è arrivato il momento di prendersi quel titolo che meriterebbe e che cancellerebbe quell’essere una numero uno senza Slam. Una giornata che potrebbe essere storica per il tennis femminile rumeno, che dopo 40 anni potrebbe ritrovare una campionessa al Roland Garros, proprio come Virginia Ruzici nel 1978.

Dall’altra parte, però, c’è Sloane Stephens. L’americana torna in una finale Slam dopo quella vinta lo scorso anno agli US Open e proprio questo le darà il vantaggio di preparare questa partita con molta più calma e tranquillità. Sicuramente la statunitense non avrà la pressione del dover vincere per forza, anche perchè non è lei la favorita oggi. In ogni caso è già stato un Roland Garros eccezionale per Stephens, che ha centrato la sua prima finale a Parigi e da lunedì sarà numero quattro del mondo (best ranking).

Halep ha perso due set lungo tutto il torneo, all’esordio con Alison Riske e nei quarti con la tedesca Angelique Kerber. In entrambe le circostanze la rumena si è trovata costretta a rimontare e a vincere poi il match al terzo. Solo uno, invece, il set non vinto da Stephens in questo Roland Garros e a togliere lo zero è stata Camila Giorgi, in un match di terzo turno che è stato il crocevia del torneo per l’americana, capace di imporsi per 8-6 al terzo, ma con la tennista italiana che è andata a servire per due volte per il match.

La rumena è in vantaggio negli scontri diretti, avendo vinto cinque delle sette sfide finora giocate. Le due si erano affrontate a Parigi negli ottavi quattro anni fa e vinse Halep, che cerca il 17esimo titolo della carriera su 31 finali disputate. Ci sono, però, due statistiche che devono mettere un po’ di paura alla nativa di Costanza: la prima è che dal 1968 ad oggi soltanto in 18 occasioni la prima testa di serie è riuscita a vincere il titolo a Parigi (13 ko in finale) e soprattutto che Sloane Stephens non ha mai perso una finale in carriera (6 titoli).

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andrea.ziglio@oasport.it

Foto Gabriel Mitrache / Shutterstock.com