Rugby, Test Match Giugno 2018: Giappone-Italia 34-17, le pagelle degli azzurri. Si salvano in pochi

Un primo tempo giocato alla pari, dove si è vista una partita molto equilibrata con gli azzurri che potevano addirittura provare a fare la differenza. Nella ripresa non c’è stata storia: il Giappone si impone nel primo dei due Test Match di giugno 2018 con l’Italia per 34-17 davanti al pubblico di casa. XV di Conor O’Shea calato come di consueto alla distanza: c’è un po’ di delusione per una performance tutt’altro che positiva. Andiamo a rivivere il match con le pagelle degli azzurri.

Matteo Minozzi, voto 6,5: si accende ad intermittenza, non è sempre a tutta come ci ha fatto vedere nel Sei Nazioni. Quando però attiva le gambe fa davvero la differenza.

Tommaso Benvenuti, voto 6: partita senza troppe indecisioni per il tre quarti della Benetton Treviso, molto attento sui recuperi al volo.

Michele Campagnaro, voto 7: graditissimo ritorno in campo per la nazionale italiana. È una delle stelle di questa squadra: il ball carrier più forte che ha a disposizione Conor O’Shea. Trova spesso e volentieri il buco nella difesa nipponica: con le gambe e con la sua potenza fa davvero la differenza.

Tommaso Castello, voto 5,5: aveva fatto vedere grandi cose nel Sei Nazioni, oggi paga spesso la rapidità giapponese.

Mattia Bellini, voto 5,5: parte bene, ma fa già fatica sul finale di primo tempo. Esce nella ripresa per infortunio. Dal 40′ Jayden Hayward, voto 6: il jolly dello schieramento azzurro entra nella ripresa e disputa una prova positiva, prima da esterno, poi da tre quarti.

Tommaso Allan, voto 5,5: manca la fantasia nella mediana azzurra, l’apertura tricolore non è riuscito a fare la differenza contro la rapidità della difesa giapponese.

Marcello Violi, voto 5: molto male nella giornata di oggi il mediano di mischia delle Zebre. Gli azzurri muovono lentamente l’ovale, in regia non si trova alla grande con i compagni di squadra.

Abraham Steyn, voto 6: la partita non è eccellente, si salva però con la bella meta nel finale di primo tempo, trovata di prepotenza.

Giovanni Licata, voto 5: opportunità da titolare per il siciliano che non la sfrutta al meglio, disputando una partita tutt’altro che positiva.

Sebastian Negri, voto 4,5: sembra la bruttissima copia del Negri visto in campo nel Sei Nazioni. Veramente mai in partita..

Dean Budd, voto 5: molto molto male in seconda linea il giocatore della Benetton.

Alessandro Zanni, voto 5: come il compagno di reparto Budd, soffre davvero tanto in seconda linea.

Tiziano Pasquali, voto 6,5: uno dei pochi che può gioire oggi. La prima linea della Benetton Treviso trova l’esordio da titolare e subito va a segno con una meta da opportunista.

Leonardo Ghiraldini (c), voto 5: giornata non eccellente per il capitano azzurro, tanti problemi nei lanci nelle touche.

Andrea Lovotti, voto 5: lavora molto male, così come tutta la prima linea azzurra.

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Di Cola