Rugby
Rugby, Test Match giugno 2018: Italia, che cuore! A Kobe il Giappone cede 22-25, importante vittoria degli azzurri
L’Italia trova una grande vittoria in Giappone nell’ultimo test match stagionale: a Kobe gli azzurri disputano una gara tutta grinta e cuore, dimostrando anche di saper soffrire nel finale, quando i nipponici parevano aver portato dalla loro l’inerzia della sfida, portando a casa un magnifico successo per 22-25.
Nel primo tempo parte bene l’Italia, che tiene a lungo l’ovale: nei primi minuti la compagine nostrana staziona costantemente sui 22 avversari, ed al 4′ costringono Anise al placcaggio irregolare, che gli costa il cartellino giallo. Gli azzurri continuano a spingere in superiorità numerica, ma non riescono a muovere il punteggio, anzi rischiano di finire sotto, ma Tamura non centra i pali da buona posizione. Per sbloccare il punteggio bisogna attendere la parità numerica ed il 18′: gran buco in mezzo al campo ottenuto da Hayward, Negri lo assiste in maniera ottima ed assiste Benvenuti, che vola in meta. Allan centra i pali ed è 0-7. L’Italia continua a spingere e al 26′ capitalizza ancora una lunga azione offensiva, mandando a schiacciare Ghiraldini, sulla trasformazione Allan è sfortunato, centrando il palo: lo score resta sullo 0-12. La reazione nipponica è tutta nel piazzato di Tamura, che al 33′ centra i pali: si va al riposo sul 3-12.
Nella ripresa gli italiani riprendono da dove avevano lasciato a fine primo tempo, continuando ad attaccare a testa bassa: al 44′ va in meta Polledri, abile a rompere un placcaggio dopo un attacco di Campagnaro e ad andare in mezzo ai pali. Allan non sbaglia da buona posizione e porta lo score sul 3-19. Al 49′ il TMO annulla una meta a Minozzi per fuorigioco, ma il ritmo degli azzurri non cala. Tebaldi e Ferrari rilevano Violi e Pasquali al 50′, ma l’Italia soffre il Giappone, in crescita, che al 60′ va in meta con Tupou dopo una bella manovra dei trequarti. Tamura trasforma da comoda posizione per il 10-19. Bisegni rileva Campagnaro, ma i giapponesi continuano a martellare in attacco, trovando una nuova meta con Mafi al 65′, Tamura trasforma ancora e porta il punteggio sul 17-19. O’Shea inserisce Traorè (esordio) e Fuser per Lovotti e Zanni, e al 72′ Allan dà respiro all’Italia centrando i pali su piazzato da posizione non semplicissima per il 17-22. Esce Ghiraldini ed entra Bigi, ma al 74′ Allan centra ancora i pali su piazzato dando un importantissimo +8 al Bel Paese, sul 17-25. Licata prende il posto di Polledri per resistere negli ultimi minuti, griffati da un paio di ottime giocate in difesa di Fuser. Giallo per Licata all’80’, meta nipponica di Matsushima, ma Tamura colpisce il palo sulla trasformazione: ultimo minuto di grande sofferenza ma il 22-25 non cambia più e gli azzurri possono festeggiare una grande vittoria in trasferta.
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Foto: Lorenzo Di Cola
roberto.santangelo@oasport.it