Scherma, Europei 2018: i favoriti per ogni gara. Tanti azzurri a caccia di una medaglia

Dal 16 al 21 giugno a Novi Sad sono in programma gli Europei 2018 di scherma. E’ il momento di analizzare arma per arma chi sono coloro maggiormente favoriti per conquistare una medaglia alla rassegna continentale

FIORETTO

DONNE
Tutte contro Inna Deriglazova. E’ sicuramente la russa la principale favorita per la medaglia d’oro, visto che in stagione ha conquistato cinque vittorie, le ultime tre anche consecutivamente. La prima rivale della Campionessa del Mondo in carica è proprio colei che Deriglazova ha sconfitto nella finale iridata, l’azzurra Alice Volpi. La toscana è l’ultima vincitrice prima della striscia della russa e si presenta a Novi Sad fresca del titolo italiano. Attenzione anche alla francese Ysaora Thibus e soprattutto alla voglia di riscatto di Arianna Errigo, che difende il titolo della passata edizione. Il podio potrebbe essere ancora lo stesso visto a Tbilisi, magari con le posizioni scambiate.

UOMINI
Timur Safin, Alessio Foconi, Daniele Garozzo e Richard Kruse. Sono loro quattro gli uomini da battere secondo i pronostici della vigilia. Il russo vanta tre secondi posti in stagione e ancora meglio ha fatto il primo dei due azzurri con la vittoria in quel di Parigi e altri quattro piazzamenti sul podio. Garozzo è il campione in carica e soprattutto uomo da grandi appuntamenti. La stagione del siciliano è stata complicata per problemi di salute, ma quando sta bene Daniele diventa difficilmente battibile. Fari puntati anche sul britannico Richard Kruse, reduce dalla vittoria nell’ultimo Grand Prix di Shanghai e dunque in ottima forma.

SQUADRE
Al femminile continua lo storico duello tra Italia e Russia, con il possibile inserimento di una Francia sempre pronta a sfruttare la caduta di una delle due super potenze. In campo maschile l’Italia parte da favorita, ma sempre con Francia e Russia vicinissime e pronte a conquistare il titolo europeo

SCIABOLA

DONNE
Forse una delle gare più belle ed attese. Un lotto di possibili vincitrici davvero incredibile. Da Olga Kharlan a Sofya Velikaya, passando per Cecilia Berder e Anna Marton. Non bisogna dimenticare nemmeno Bianca Pascu e Manon Brunet. Poi ci sono anche le azzurre, in particolare Rossella Gregorio ed Irene Vecchi. Quasi impossibile dire chi vincerà. Una cosa è certa: sarà una gara spettacolare.

UOMINI
Non ci sono i coreani e allora il pronostico è molto più aperto rispetto alla Coppa del Mondo. L’ungherese Aron Szilagyi si presenta forse da favorito e cercherà di migliorare l’argento conquistato la scorsa stagione. Attenzione anche al campione in carica, il tedesco Max Hartung e al francese Vincent Anstett. Attesa anche in casa Italia, con Luca Curatoli ed Enrico Berrè, quest’ultimo reduce dalla vittoria nella tappa finale di Coppa del Mondo a Madrid.

SQUADRE
Al femminile l’Italia è la numero uno del mondo ed è chiamata quest’estate a difendere titolo europeo e mondiale. Il rientro di Sofya Velikaya, però, rende la Russia ancora più forte e poi c’è sempre una super Francia e l’Ucraina di Kharlan. Italia nazione da battere anche in campo maschile, ma Ungheria e Russia sono ostacoli molto duri da superare.

SPADA

DONNE
La numero uno del mondo Emese Szasz-Kovacs arriva a Novi Sad dopo la vittoria nell’ultima tappa di Coppa del Mondo a Cali. Sicuramente il miglior avvicinamento possibile per la fortissima magiara. La prima avversaria arriva dall’Italia ed è quella Mara Navarria capace di trionfare per due volte in stagione a Tallinn e a Budapest. La russa Violetta Kolobova ha tutte le possibilità di difendere il titolo dello scorso anno. Attenzione anche all’estone Beljajeva e alla rumena Popescu.

UOMINI
La Francia ha una super squadra con Daniel Jerent e Yannick Borel tra i grandi favoriti. Forse il principale è l’ucraino Bogdan Nikishin, ma subito dietro c’è un altro veterano come l’estone Nikolai Novosjolov. Restando sempre tra grandi campioni, occhio anche allo svizzero Max Heinzer. 

SQUADRE
Se tra le donne la Russia è la principale favorita, tra gli uomini lo è la Francia. Sono queste le due nazionali da battere in quel di Novi Sad. Italia dalla seconda o terza fila in una speciale griglia di partenza, ma in piena corsa per un piazzamento sul podio, soprattutto con le donne che sono più in forma dei ragazzi, che pagano anche l’assenza di Paolo Pizzo.

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Foto: Augusto Bizzi/Federscherma