Senza categoria

Scherma, Europei 2018: le sciabolatrici si arrendono all’Ucraina, sarà finale per il bronzo

Pubblicato

il

La Nazionale femminile di sciabola cede per 45-42 all’Ucraina nella semifinale degli Europei di scherma a Novi Sad (Serbia) e affronterà la Francia per la medaglia di bronzo.

Il quartetto composto da Rossella Gregorio, Irene Vecchi, Loreta Gulotta e Martina Criscio, oro europeo e mondiale nel 2017, aveva usufruito di un ‘bye’ al primo turno, salvo superare (senza brillare) la Polonia ai quarti per 45-41.

La semifinale contro l’Ucraina era iniziata nel migliore dei modi. Un parziale di 5-1 di Gregorio su Voronina consentiva alle azzurre di portarsi a +6 sul 25-19. Qui mutava completamente l’inerzia della contesa. Olga Kharlan, tre volte campionessa del mondo, recuperava quattro stoccate ad Irene Vecchi, riportando le ucraine a -2 sul 30-28. Toccava poi a Gulotta incassare un 4-7 che consentiva il sorpasso alle sciabolatrici dell’Est Europa (34-35). Decisivo si rivelava poi un brutto assalto di Vecchi contro Komashchuk, terminato per 2-5.

Sotto per 36-40, Rossella Gregorio, di gran lunga la più positiva tra le nostre rappresentanti, provava a giocarsi il tutto per tutto al cospetto della fuoriclasse Kharlan, recuperando fino al -1 (42-43). A quel punto emergeva tutta l’esperienza della campionessa ucraina, che metteva a segno due stoccate perentorie e chiudeva i giochi.

L’Italia, dunque, abdica dal trono continentale ed ora affronterà la Francia, sconfitta per 45-42 dalla Russia nell’altra semifinale, per restare almeno sul podio.





Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Bizzi Federscherma

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version