Serbia-Svizzera, Mondiali 2018: la selezione elvetica vuole continuare a sorprendere, i serbi per gli ottavi

Serbia-Svizzera chiuderà il programma di domani, venerdì 22 giugno, ai Mondiali 2018 di calcio: le due squadre scenderanno in campo a Kaliningrad alle ore 20.00 conoscendo già il risultato dell’altra sfida del Girone E, quella tra Brasile e Costa Rica. I serbi si presentano all’appuntamento con tre punti mentre gli elvetici ne hanno strappato uno all’esordio.

La Serbia nella prima giornata ha vinto per 1-0 con i costaricensi, grazie alla rete di Kolarov, mentre la Svizzera ha ottenuto un preziosissimo 1-1 contro il Brasile, con il gol di Zuber, che ha risposto a Coutinho. Una nuova vittoria, dunque, per i serbi significherebbe passaggio agli ottavi.

Sarà la prima sfida assoluta tra queste due formazioni da quando la Serbia è tale: prima dello scioglimento della Jugoslavia, la Svizzera aveva raccolto due vittorie e cinque pareggi in 13 scontri diretti. La Serbia però aveva vinto la gara inaugurale di una fase finale di un Mondiale per l’ultima volta a Francia 1998 (Serbia & Montenegro), senza poi vincere la seconda partita.

Sarà certamente la sfida tra Milinkovic e Shaqiri: il primo, al centro del calciomercato italiano, gioiellino della Lazio di Lotito, si è distinto anche contro il Costa Rica, mentre il secondo è alla ricerca del suo quarto gol in una rassegna iridata. Il destino della selezione di Petkovic passa dai suoi piedi.

Storicamente la Svizzera segna poco, e raramente perde ai Mondiali: nel 2006 fu eliminata agli ottavi dall’Ucraina ai rigori senza aver subito neppure un gol su azione nelle quattro partite giocate. A maggior ragioni domani sera una sconfitta complicherebbe, e non poco, i piani elvetici.

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Foto: Laszlo Szirtesi / shutterstock

robertosantangelo@oasport.it