Taekwondo, Grand Prix Roma 2018: Italia senza podi anche nell’ultima giornata,il sogno di Roberto Botta si interrompe ai quarti

Roberto Botta sfiora il podio nell’ultima giornata del Grand Prix di Roma 2018, tappa italiana della competizione più prestigiosa del taekwondo in ambito internazionale, eccezion fatta per Mondiali e Olimpiadi.

L’azzurro ha vinto due incontri nella categoria -80 kg, superando al primo turno il norvegese Ordemann per 14-9 e agli ottavi l’egiziano Seif Eissa per 19-14, ma ai quarti si è arreso contro il croato Toni Kanaet, che si è imposto per 18-4 sottraendo all’azzurro la chance di salire sul podio e di regalare all’Italia una grande soddisfazione nella kermesse capitolina.

Per Botta, in ogni caso, si tratta dell’ennesima conferma dei progressi compiuti negli ultimi mesi, che potrebbero presto proiettarlo verso una dimensione internazionale di grande prestigio.

Nella stessa categoria, Ivan Scala si è arreso al primo incontro con il marocchino Mahnoubi, che ha prevalso per 22-14, imponendo lo stop immediato all’azzurro.

Buona anche la prova di Sarah Al Halwani, che nella categoria -49 kg ha superato 9-3 al primo turno la francese Mustapha, cedendo poi gli ottavi per 16-3 contro la fortissima serba Vanja Stankovic.

Niente da fare, infine, per Erica Nicoli, a cui non è bastata una grande gara per sconfiggere la fortissima sudcoreana Sim, che si è imposta per 20-17 al termine di un duello equilibrato fino alle battute conclusive.

mauro.deriso@oasport.it

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Foto: FITA