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Ciclismo
Tour de France 2018, un percorso favorevole per Alejandro Valverde. Tante tappe miste per fare la differenza e sognare in classifica
Un Tour de France 2018 da gregario: davvero difficile vederlo in un ruolo diverso, almeno per quanto riguarda la classifica generale. Difficile mettersi al servizio degli altri se ti chiami Alejandro Valverde, ma gli ordini di scuderia alla Movistar impongono ciò: Mikel Landa e Nairo Quintana sono ovviamente un gradino avanti per quanto riguarda le salite e dunque diventa obbligatorio puntare alla maglia gialla con lo spagnolo o con il colombiano. L’Embatido torna alla Grande Boucle dopo la delusione del 2017: già nella cronometro d’apertura a Dusseldorf finì a terra e dovette ritirarsi.
“Sono concentrato su ciò che vogliamo fare. Voglio far bene, dovrei lavorare per Nairo e Mikel, o meglio, se la gara ci chiede di farlo, assumendo maggiori responsabilità e realizzando gli obiettivi della squadra. Sento che la mia forma attuale dovrebbe essere buona per essere lì con i migliori scalatori” le parole del veterano spagnolo alla vigilia a cyclingweekly.
Sulle 21 tappe della Grande Boucle: “Mi piace il percorso di quest’anno. Penso che sia perfetto per la squadra che porteremo in gara. Non perderemo troppo tempo nella cronometro a squadre e l’unica prova contro il tempo individuale è piuttosto collinosa. Fino alla tappa del pavé, il Tour sarà una gara molto tesa. Dovremmo sempre stare davanti, essere fortunato non cadere e poi, quando andremo verso le montagne, c’è praticamente tutto quello che potresti chiedere”.
Il veterano iberico torna poi sulla caduta: “Il momento più brutto è stato quello dell’anno scorso. È finita ora, tutti hanno visto che sto andando alla grande, e sono felice di essere tornato”.
Come detto, dunque, difficile che lo spagnolo resti in classifica a lungo, ma avrà sicuramente chance per togliersi soddisfazioni personali. La tappa più adatta potrebbe essere quella del Mur de Bretagne: uno strappo simile al Mur de Huy, dove Valverde è il padrone di casa.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Comunicato stampa Abu Dhabi Tour – Photo Credit: LaPresse – Ferrari / Paolone