Vela, Finali Coppa del Mondo Marsiglia 2018: l’Italia splende nel Nacra 17. Altri tre equipaggi in Medal Race

Penultima giornata delle Finali della Coppa del Mondo di vela a Marsiglia. Oggi è stato il giorno della Medal Race per tre classi di regata. Doppietta italiana nel Nacra 17: Ruggero Tita e Caterina Banti hanno chiuso cinque giorni da dominatori vincendo la classifica generale (con sei prove vinte su undici), con 32 punti, mentre alle loro spalle si sono piazzati Vittorio Bissaro e Maelle Frascari, ottimi terzi in Medal Race e secondi in classifica con 41 punti davanti ai britannici Ben Saxton e Nicola Boniface con 48.

Tripletta transalpina, invece, nella classe RS:X maschile: a Pierre le Coq è bastato arrivare ottavo nella regata decisiva per aggiudicarsi la vittoria finale, con 33 punti. Al connazionale Thomas Goyard non è bastato il quarto posto odierno, fermandosi a un totale di 36, utile in ogni caso a chiudere al secondo posto davanti a Louis Giard (totale 43), oggi quinto. Non c’erano italiani in Medal: Carlo Ciabatti ha chiuso 16°, Antonino Cangemi 18°. Finale al cardiopalma al femminile (non c’erano italiane iscritte): l’israeliana Noga Geller ha vinto la Medal Race, prendendosi la vittoria beffando di un solo punto l’olandese Lilian de Geus, a cui è risultato fatale il sesto posto di oggi (48 punti contro 49). Podio completato dalla russa Stefania Elfutina, che col terzo posto della Medal ha preceduto di un punto l’israeliana Katy Spychakov (52 a 53).

Per le altre classi la Medal Race è in programma domani. Farà parte della regata decisiva della classe Laser Giovanni Coccoluto, sesto in classifica generale con 68 punti. L’azzurro ha trovato un’ottima giornata, vincendo la prima regata e piazzando quinto e quarto nelle successive due. Il podio è distante, ma la possibilità di chiudere bene la settimana c’è tutta. A comandare la classifica è ora il norvegese Hermann Tomasgaard, che con il parziale di 24-11-1 si è portato in testa con 46 punti, ma il tedesco Philipp Buhl (47, 2-1-16) e il britannico Nick Thompson (49, 6-2-19) sono vicini. Nella classe Radial, invece, è vicina alla vittoria la belga Emma Plasschaert, che con il 5-4-4 di oggi ha portato il suo totale a 34, con 16 lunghezze di vantaggio sull’ungherese Maria Erdi (50, 2-18-2). Francesca Frazza ha terminato la competizione in 23esima posizione, con 168 punti, non avendo preso parte alle regate odierne.

Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò sono in Medal Race nella classe 470. Oggi hanno vinto un’altra regata, collezionando un 17° (scartato) e un 5° posto, portando il totale a 73 punti, valido l’ottava posizione in classifica. Sono tredicesimi, e quindi esclusi, Matteo Capurro e Matteo Puppo, che si sono piazzati quarti nella terza regata pagando però i piazzamenti precedenti (totale 88 punti). La classifica è guidata dagli australiani Mathew Belcher e William Ryan con 40 punti (oggi 3-8-5), davanti agli spagnoli Jordi Xammar Hernandez e Nicolás Rodríguez García-Paz con 47 (2-2-3) e i tedeschi Malte Winkel e Matti Cipra con 53 (4-5-11). Medal Race centrata anche da Elena Berta e Bianca Caruso: il parziale odierno è stato 7-6-8, che ha consentito alle due azzurre di mantenere la terza posizione con 54.7 punti. L’obiettivo domani sarà quello di confermare il podio, perché i primi due posti sono lontani: le inglesi Hannah Mills e Eilidh McIntyre hanno 24 punti (2-3-2), le spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina 32 (9-1-1).

Nella classe Finn (non ci sono italiani in gara) continua il testa a testa tra il brasiliano Jorge Zarif e il neozelandese Josh Junior: il primo comanda con 32 punti, il secondo insegue a 33. Tutto aperto in vista della Medal Race di domani, perché terzo con 39 è il turco Alican Kaynar con 39.

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alessandro.tarallo@oasport.it

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Foto: zixia / Shutterstock.comesjma