Pallavolo
Volley, Nations League 2018: Italia-Francia, azzurri in campo per l’onore e il riscatto. Addio Final Six, ma che sfida a Ngapeth
Ora si gioca soltanto per l’orgoglio, per il riscatto e per l’onore. Italia scenderà in campo questa sera (ore 20.30) per affrontare la Francia nel penultimo match della Nations League 2018 di volley maschile, incontro che purtroppo ha poco da dire ai fini dei risultati visto che gli azzurri non possono più ambire alla qualificazione alla Final Six. Un successo sarebbe davvero troppo importante per il morale di tutto il gruppo che non sta attraversando un buon momento di forma e che avrebbe davvero bisogno di un’iniezione di fiducia: ci aspetta un incontro sulla carta proibitivo contro una grande corazzata, bisognerà cercare di gettare il cuore oltre l’ostacolo per ottenere delle risposte importanti sotto il profilo del gioco.
I ragazzi di Chicco Blengini ieri sono stati travolti dalla Russia palesando delle evidenti difficoltà tecniche e fisiche che accendono qualche campanello d’allarme in vista degli imminenti Mondiali casalinghi. Dall’altra parte della rete ci sarà l’agguerrita Francia, leader della classifica generale con ben 11 vittorie e che ospiterà gli atti conclusivi del torneo a Lille. I transalpini, che ieri hanno sconfitto gli USA al tie-break, si faranno ovviamente prendere per mano da Earvin Ngapeth, l’estroso schiacciatore che ha vestito la casacca dei Canarini e che torna nel Tempio della Pallavolo. Spetterà al fenomeno fare la differenza insieme allo scatenato opposto Stephen Boyer e al palleggiatore Benjamin Toniutti, senza dimenticarsi dell’altro martello Kevin Tillie e del libero Jenia Grebennikov. Uno squadrone che l’anno scorso steccò clamorosamente gli Europei ma che può puntare al titolo iridato.
In questo momento la Francia sembra non avere punti deboli: attacca bene, riceve alla grande, è eccellente al servizio, si fa sentire a muro. L’Italia è chiamata a un compito improbo. Servirà il migliore Ivan Zaytsev, atteso dall’eterno duello con Ngapeth, per provarci ma anche lo Zar ieri ha deluso e non sembra essere nelle migliori condizioni. Si attendono delle risposte anche da Simone Giannelli e da Filippo Lanza, mentre Gabriele Maruotti sembra essere diventato titolare di banda. A completare la formazione il libero Massimo Colaci, i centrali Simone Anzani e Daniele Mazzone (salvo novità dell’ultimo minuto).
(foto Valerio Origo)
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter