Pallavolo
Volley, Nations League 2018: Italia-Russia, azzurri per l’impresa! Occhi della tigre contro i Campioni d’Europa
Tutto o niente. La notte di fuoco è alle porte, l’Italia è pronta per giocarsi buona parte dei suoi sogni. Questa sera (ore 20.30) gli azzurri affronteranno la Russia con un unico obiettivo: vincere per continuare a sperare in una difficile qualificazione alla Final Six della Nations League 2018 di volley maschile. Non ci sono vie di mezzo, i ragazzi del CT Chicco Blengini devono assolutamente sconfiggere i Campioni d’Europa per tenere aperto ogni discorso e continuare a insidiare le varie Serbia, Polonia e Brasile che ci precedono in classifica generale. La nostra Nazionale vuole regalare una magia al pubblico del PalaPanini di Modena: il Tempio della Pallavolo sarà gremito, l’Italia sarà accolta dal calore dei propri tifosi e c’è tutta la voglia di fare bene anche in vista dei Mondiali casalinghi.
L’Italia è reduce da due weekend complicati in Asia dove, anche a causa del turn-over forzato e dei tanti big assenti, è incappata nelle pesantissime sconfitte contro Giappone e Australia che hanno notevolmente complicato il cammino verso gli atti conclusivi del prestigioso torneo internazionale. La strada verso la gloria si è fatta impervia, siamo costretti a dominare il durissimo trittico contro Russia, Francia e USA sperando in passi falsi delle nostre avversarie dirette: bisogna continuare a crederci ma ci sarà bisogno della bella copia degli azzurri, quella vista all’esordio di Kraljevo quando arrivarono i roboanti successi contro Brasile, Serbia e Germania.
La sfida alla Russia è una delle grandi classiche, uno di quegli incontri che fa sempre storia e che regala grandi suggestioni. I Campioni d’Europa hanno già collezionato nove vittorie nei primi dodici incontri giocati e hanno praticamente già ipotecato la qualificazione alle Final Six. La corazzata guidata da coach Shliapnikov si presenta con alcuni dei suoi migliori giocatori: grande rientro dell’opposto Maxim Mikhaylov, il fenomeno dello Zenit Kazan che non si era visto nelle prime tappe; confermatissimo il centrale Dmitry Muserskiy, un fenomeno a muro e strepitoso in fase offensiva; il palleggiatore dovrebbe essere Dmitry Kovalev, di banda ci saranno Egor Kliuka e Dmitry Volkov. Un vero e proprio squadrone contro cui l’Italia dovrà davvero superarsi: sono solidissimi a muro (l’altro centrale è Ilia Vlasov), spingono tanto al servizio, in attacco sanno pungere in ogni modo.
La nostra Nazionale deve giocare la partita perfetta, deve confezionare una prestazione olimpica, deve giocare con gli occhi della tigre e la rabbia giusta per poter fare la differenza. Serviranno le bordate di Ivan Zaytsev che ritorna dopo due fine settimana di riposo e che giocherà in un quello che sarà il suo palazzetto dalla prossima stagione. Lo Zar spera di poter giocare in diagonale con Simone Giannelli, palleggiatore infortunatosi due settimane fa contro il Giappone: oggi verranno sciolte le riserve e capiremo se potrà giocare da titolare. Filippo Lanza dovrà alzare l’asticella di banda e purtroppo non sarà affiancato da Osmany Juantorena, rivedremo anche il libero Massimo Colaci, Daniele Mazzone e Simone Anzani dovranno alzare una barricata al centro per mettere in difficoltà i prorompenti avversari.
(foto FIVB)
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