Pallavolo

Volley, Nations League 2018: Italia senza Zaytsev e Juantorena, in Giappone per rilanciarsi. Sfide a Polonia e Bulgaria

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L’Italia tornerà in campo a Osaka (Giappone) per il terzo weekend della Nations League 2018 di volley maschile. Gli azzurri, dall’8 al 10 giugno, se la dovranno vedere contro Polonia, Bulgaria e i padroni di casa. Un trittico complicato per i ragazzi del CT Chicco Blengini che sono reduci dalla deludente tappa di San Juan dove hanno perso contro Canada e Argentina, rovinando così gli ottimi risultato di Kraljevo quando arrivarono i roboanti successi su Brasile e Serbia.

La nostra Nazionale riparte dal Sol Levante e lo dovrà fare contro i Campioni del Mondo, contro la compagine con cui ospiteremo i Mondiali e contro gli ostici nipponici: un trittico molto complesso e da non sottovalutare che sarà sicuramente determinante in ottica qualificazione alla Final Six. Gli azzurri non devono più commettere passi falsi se non vogliono complicarsi ulteriormente la vita nella corsa verso gli atti conclusivi. L’appuntamento di Osaka presenterà però diverse rivoluzioni in casa Italia visto che saranno assenti Ivan Zaytsev, Osmany Juantorena e Massimo Colaci.

Lo Zar, la Pantera e il Ministro della Difesa si sono meritati un piccolo periodo di riposo dopo che non avevano staccato al termine della stagione di club. Chiaramente la loro mancata presenza cambia radicalmente il volto alla squadra che non potrà contare sugli uomini simbolo, venendo così costretta a modificare il gioco di palla alta e l’intensità offensiva. Senza i nostri fuoriclasse dovremo fare di necessità virtù, ma potremo finalmente contare sull’apporto di Filippo Lanza che ritorna in Nazionale e vuole riprendersi l’Italia: questa formazione non ha mai giocato insieme e sicuramente ne subiremo le conseguenze soprattutto contro i biancorossi.

Dovremo alzare l’asticella e cercare di gettare il cuore oltre l’ostacolo, aiutati anche dalla regia di Simone Giannelli, dai muri di Simone Anzani e Daniele Mazzone, da Luigi Randazzo di banda e dal libero Salvatore Rossini mentre il nuovo opposto sarà uno tra Gabriele Nelli e Giulio Sabbi. Verrà data un’occasione da titolare al giovane promettente o ci si affiderà al veterano che però con l’azzurro ha faticato a spiccare il volo?

 





(foto FIVB)

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