Volley, Nations League 2018: l’Italia vuole il poker d’assi! Gli azzurri sfidano il Canada, serve la vittoria nella notte

Questa sera (ore 23.10) l’Italia scenderà in campo a San Juan (Argentina) per affrontare il Canada nella quarta giornata della Nations League 2018 di volley maschile. Dopo i tre successi consecutivi raccolti settimana scorsa, con le due perle contro Brasile e Serbia, gli azzurri si metteranno nuovamente alla prova contro gli ambiziosi nordamericani: la formazione della Foglia d’Acero non vale naturalmente le corazzate asfaltate settimana scorsa ma rappresenta comunque una buon test per dimostrare la tenuta tecnica e di gioco.

I ragazzi di Chicco Blengini vanno a caccia del quarto successo consecutivo, fondamentale per compiere un altro passo importante verso la Final Six. La tappa in Sudamerica prevede poi le sfide all’Iran e all’Abiceleste, due incontri che sono assolutamente alla nostra portata e che vanno assolutamente conquistati. Dall’altra parte della rete ci sarà una formazione reduce dal deludente weekend d’apertura dove ha perso nettamente contro Polonia e Russia vincendo soltanto contro la modesta Corea del Sud. L’Italia non può e non deve fermarsi contro gli avversari di turno che cercheranno di abbassare il ritmo e di incidere al servizio per provare a contenere la forza propulsiva del nostro attacco, l’arma in più della nostra Nazionale che partirà con tutti i favori del pronostico: dovremo limitare il numero di errori per non dare speranza alla squadra della Foglia d’Acero, servirà non dare nulla per scontato e sfruttare tutti i fondamentali per portare a casa l’intera posta in palio.

Il Canada si affida al palleggiatore Tyler Sander, al nuovo opposto Bradley Gunter, agli schiacciatori Steven Marshall e Stephen Maar. Sono ottimi giocatori ma decisamente inferiore rispetto all’Italia che si presenterà con la formazione tipo: le bordate dell’opposto Ivan Zaytsev, la sostanza garantita da Osmany Juantorena affiancato di banda da Luigi Randazzo (sembra aver superato Oleg Antonov nelle gerarchie), la regia di Simone Giannelli, il gioco di qualità dei centrali Simone Anzani e Daniele Mazzone, il libero Massimo Colaci.

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