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Calcio femminile, Serie A e B tornano alla LND. Cosimo Sibilia: “Incontestabile l’impegno profuso per il calcio femminile”

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I tornei di Serie A e Serie B di calcio femminile tornano sotto l’egida della Lega Nazionale Dilettanti: lo ha deciso la Corte d’Appello Federale, accogliendo il ricorso della stessa contro la delibera del Commissario Straordinario FIGC Roberto Fabbricini, che assegnava alla medesima Federazione l’organizzazione dei due maggiori campionati nazionali.

In conferenza stampa ha così commentato la decisione il Presidente della LND, Cosimo Sibilia: “Siamo disponibili al confronto, ma la Lega Nazionale Dilettanti va rispettata. E’ incontestabile l’impegno profuso dalla LND per il calcio femminile sia in termini di risorse che di strutture messe a disposizione del movimento. Per questo non posso accettare delle posizioni pregiudiziali nei confronti della Lega da me presieduta. Mi auguro che possa esserci a breve una seria riflessione tra tutte le componenti, in particolare con l’Associazione Italiana Calciatori, per realizzare la migliore soluzione possibile, anche prendendo atto della volontà espressa dalle Società di essere gestite direttamente dalla FIGC. Ma ci tengo a ribadire il concetto: in questo processo la Lega Nazionale Dilettanti non sarà mortificata“.

Sibilia rassicura poi le società: “La LND, attraverso il Dipartimento Calcio Femminile, è pronta ed operativa. Non ci sarà nessuna difficoltà nell’organizzare le competizioni e non ci sarà alcuna criticità nelle procedure di iscrizione e di tesseramento“. La FIGC, che intanto ha annunciato ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport, impugnando il provvedimento, ha già provveduto ad informare tutte le Società di Serie A e Serie B che l’organo competente per l’organizzazione dell’attività torna ad essere la LND.





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Foto: Pagina Facebook Juventus

robertosantangelo@oasport.it

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