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Giro di Vallonia 2018, segnali di Fabio Aru! Scatta nel finale e chiude tra i primi. Ottimismo verso la Vuelta

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Lo scatto che tutti si aspettavano, il tentativo coriaceo atteso da due mesi, la prova che la condizione di forma è in crescita e che la seconda parte di stagione può regalare delle soddisfazioni importanti. Fabio Aru c’è, ha risposto presente, ha dato un segnale di rilievo dopo il cocente ritiro al Giro d’Italia a causa di problemi fisici: il Cavaliere dei Quattro Mori si era presentato alla Corsa Rosa con grandi ambizioni e invece si è dovuto arrendere per forze di causa maggiore. Il sardo si è allora riposato, si è concentrato, ha trovato nuove motivazioni e ha programmato con accuratezza l’avvicinamento alla Vuelta di Spagna e al Mondiale di Innsbruck.

Le prime risposte sono assolutamente confortanti perché al Giro di Vallonia ha regalato una bella fiammata: nel finale della seconda tappa, infatti, il 28enne ha piazzato uno scatto interessante interpretando al meglio una delle tante cotes proposte dal percorso in terra belga, ha fatto vedere di essere sul pezzo e ha lasciato ben sperare chiudendo in ottava posizione nel gruppo dei migliori. Naturalmente si tratta “soltanto” di uno scatto (anche se in una corsa comunque di primo piano e su un terreno importante) ma era quello che tutti si aspettavano.

Il capitano della UAE Emirates deve proseguire su questa strada per presentarsi al meglio il prossimo 25 agosto quando scatterà la Vuelta di Spagna: Fabio Aru punterà naturalmente alla vittoria e anche a trovare la condizione giusta in vista della rassegna iridata. Mancano due mesi ai Mondiali e il sardo dovrà essere un riferimento per l’Italia in attesa di sapere se e come Vincenzo Nibali riuscirà a recuperare dalla frattura alla vertebra.

 





(foto Valerio Origo)

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