Golf

Golf, European Tour 2018: Bryson DeChambeau continua a comandare il Porsche European Open. Risale Renato Paratore!

Pubblicato

il

C’è ancora Bryson DeChambeau al comando del Porsche European Open, prova settimanale del tour europeo che si sta svolgendo ad Amburgo, in Germania. L’americano si è confermato leader del torneo anche dopo il secondo giro, chiuso in 68 colpi con un’ottima seconda parte (cinque birdie nelle ultime sette buche), per un totale di -10. Alle sue spalle ci sono due giocatori a -9: l’inglese Richard McEvoy ha dato spettacolo, girando in 65, sette sotto il par, e chiudendo con un prezioso eagle alla buca 18, mentre l’austriaco Matthias Schwab ha girato in 67, senza perdere colpi (un solo bogey nella prima giornata).

La classifica è corta e in quarta posizione troviamo un nome grosso. Si tratta dell’americano Patrick Reed, Masters Champion 2018, che con il 66 odierno (sette birdie e un bogey) ha raggiunto lo score di -8, lo stesso del francese Romain Wittel e dello scozzese David Drysdale. Settimi, invece, il transalpino Alexander Levy e il gallese Bradley Dredge.

Uno dei protagonisti di giornata è stato Renato Paratore. Il golfista romano ha girato in 66 colpi, scatenandosi dopo un bogey alla 6 con sette birdie, quattro dei quali consecutivi tra la 7 e la 10. Paratore ha scalato 54 posizioni ed ora è nono a -6, in lotta per le posizioni che contano. Per trovare un altro azzurro bisogna scendere fino alla 61esima piazza, dove troviamo Luca Cianchetti, che è riuscito a superare il taglio ed è in pari col par dopo un altro giro in 72. Sono stati eliminati gli altri: Nino Bertasio ha chiuso a +2, un colpo davanti rispetto a Edoardo Molinari e Matteo Manassero (che ha chiuso il torneo con un solo birdie all’attivo), mentre Lorenzo Gagli a +5.

 





 

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL GOLF

alessandro.tarallo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version