Hockey Prato
Hockey prato femminile, Mondiali 2018: una super Italia vola agli ottavi, ora si tenta un altro miracolo
Un risultato da record, un passivo assolutamente da dimenticare al più presto: l’Olanda distrugge la nazionale italiana femminile di hockey su prato nell’ultimo turno del girone preliminare dei Mondiali di Londra. Un 12-1 davvero incredibile, frutto di tanti errori delle azzurre, ma soprattutto di una qualità pazzesca della rosa delle orange, non a caso numero uno del ranking e campionesse iridate in carica.
Nessuno si sarebbe aspettato comunque una vittoria italiana oggi, difficile addirittura rimanere in partita (Tiddi e compagne, con il gol proprio del capitano, ci sono riuscite per circa 20′, con il 2-1 su corner corto che aveva addirittura fatto esaltare il pubblico). Un risultato comunque messo nettamente in preventivo (ovviamente non ci si aspettava un passivo simile): inattese sono state invece le vittorie delle azzurre con Cina e Corea, che hanno regalato una seconda piazza nella Pool A, addirittura insperata alla vigilia.
Ora il torneo prosegue, l’obiettivo di Roberto Carta, quello di superare il turno, è stato più che raggiunto. Da scoprire l’avversario per quanto riguarda gli ottavi di finale: le azzurre andranno a scontrarsi contro la terza della Pool B, una tra Inghilterra, USA ed India. Ancora tutto da decidere nel raggruppamento opposto: in programma a breve le due partite, con la possibilità che possano esserci anche risultati particolari. Ha stupito infatti il dominio dell’Irlanda, addirittura già certa del primo posto: che le padrone di casa inglesi oggi si limiteranno ad un pareggio, o addirittura ad una sconfitta contro le irlandesi per evitare lo scontro con l’Olanda con il prosieguo del torneo? Nel caso, sarà proprio l’Inghilterra la sfidante dell’Italia: un’altra mission impossible.
Tutto comunque ancora da decidere: le coraggiose ragazze dell’Italhockey non si accontenteranno di aver raggiunto l’obiettivo, sogneranno ancora più in grande.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Rita Puglisi
ghost
29 Luglio 2018 at 17:46
con il tabellone che, fatta salva un’eventuale pastetta delle Inglesi (che, giocando questa sera dopo la fine di USA-India, potrebbero anche metterla in pratica nel match contro le Irlandesi), appare così sbilanciato, sarebbe davvero un peccato mortale non approfittare di un’occasione simile.
di sicuro non troveremo più un percorso per arrivare addirittura in semifinale con avversarie come USA (questi USA, molto ridimensionati e rimaneggiati rispetto al recente passato), India e Irlanda…mentre tutte le potenze storiche e attuali della disciplina si ammasseranno dall’altro lato del tabellone.
anche se, per amor di verità, arrivare a tanto (la top 4, ma pure solo i quarti di finale) sarebbe davvero illusorio e fuorviante.
il match di oggi contro l’Olanda dimostra infatti come non siamo assolutamente ancora pronti per questo livello di Hockey (ricordiamo che i successi contro Corea e, soprattutto, Cina, per quanto incoraggianti se non addirittura esaltanti, sono arrivati contro 2 squadre “riserve”, dato che molte delle migliori giocatrici delle squadre Asiatiche sono state risparmiate per gli imminenti Giochi Asiatici, che dalle loro parti sono più importanti del mondiale stesso e, per la prima classificata, valgono anche come qualificazione diretta per Tokyo 2020 -per quanto riguarda lo spot continentale Asiatico).