Seguici su

Calcio

Pagelle Francia-Uruguay, Mondiali 2018 2-0. Malissimo Muslera, Griezmann super

Pubblicato

il

La Francia agguanta la sesta semifinale iridata della propria storia. I transalpini battono nel primo quarto di finale dei Mondiali di Russia 2018 l’Uruguay per 2-0 e ora attendono la vincente di Belgio-Brasile. Di Varane e Griezmann le reti, sudamericani mai pericolosi. Andiamo a rivivere l’incontro con le pagelle dei protagonisti delle due compagini.

 





Francia

Lloris, voto 7: sempre attentissimo quando viene chiamato in causa. Parata mostruosa su Caceres al 43′, colpo di reni incredibile che vale come un gol.

Pavard, voto 6: solita spinta sulla destra per il terzino, non arriva quasi mai sul fondo, ma non lascia spazi in copertura.

Varane, voto 7: attentissimo in fase difensiva, perfetto sullo stacco che vale il vantaggio transalpino. Un centrale dal grande valore.

Umtiti, voto 6: senza infamia e senza lode la prestazione dell’altro centrale transalpino. Soffre in impostazione, non in copertura.

Hernandez, voto 5,5: parte male e non convince in fase di spinta, poi si fa sorprendere da Nandez e viene ammonito. Da rivedere.

Pogba, voto 6: qualche errore di troppo per la stella del Manchester nei primi minuti, soprattutto in fase di regia. Molto meglio in interdizione.

Tolisso, voto 6,5: molto meglio di quanto si pensasse. Viene chiamato a sostituire Matuidi e, dopo aver deluso all’esordio iridato, si comporta davvero bene. Dal 79′ N’Zonzi, senza voto.

Kante, voto 7: solito lavoro oscuro per il centrocampista del Chelsea che ferma praticamente tutte le trame d’attacco dei sudamericani. Ha la calamita, il pallone va sempre dove si aggira lui.

Griezmann, voto 7,5: alcune giocate di classe per la punta dell’Atletico Madrid, poi l’assist al bacio per la rete di Varane. Sfrutta l’erroraccio di Muslera per trovare il suo primo gol su azione del Mondiale. Partita eccellente.

Giroud, voto 6: tantissime sponde per i compagni, vero e proprio ariete davanti allo schieramento transalpino. Non attivo in fase gol, ma molto utile.

Mbappé, voto 6,5: le prime due accelerazioni mettono già paura alla difesa uruguaiana. Inarrestabile. Quando si accende mette in crisi qualunque retroguardia.

All: Deschamps, voto 7: ha trovato lo schieramento perfetto per esaltare le doti dei propri giocatori. Raggiunge le semifinali al termine dell’ennesimo match giocato alla grande. Non è finita qui…

Uruguay

Muslera, voto 4,5: mai chiamato in causa nella prima parte di gara. Non può nulla sullo stacco di testa di Varane. Cambia lo scenario nella ripresa: qualche imprecisione al piede, poi la clamorosa papera su tiro di Griezmann che regala il 2-0 ai transalpini.

Caceres, voto 6,5: sempre molto in spinta il laterale della Lazio, non si dà mai per vinto. Ha sulla testa la palla del pari, ma Llloris salva tutto con un miracolo.

Gimenez, voto 6: non lascia spazio a Giroud, molto bene al centro della difesa.

Godin, voto 5,5: solita roccia in fase difensiva, si fa vedere come di consueto in attacco sui calci piazzati e spreca il tap-in del pari. Non perfetto anche sul raddoppio transalpino.

Laxalt, voto 6: nei primi minuti soffre Mbappè, poi prende le misure e lo chiude. L’esterno del Genoa sta crescendo molto anche in fase difensiva.

Nandez, voto 6,5: davvero molto bene sulla destra, solito gran lavoro per l’esterno sudamericano. Dal 73′ Urretaviscaya, voto 5,5: nei pochi minuti in campo non riesce a trovare sbocchi.

Torreira, voto 5,5: tanta fatica per il mediano della Sampdoria nel trovare palloni da lavorare.

Bentancur, voto 5: inizia bene, poi commette un grave errore facendo fallo su Tolisso (proprio sulla punizione seguente arriva la rete transalpina) ed esce dalla partita. Dal 59′ Rodriguez, voto 6: El Cebolla ci prova subito con un buon tiro da fuori, poi si alza la tensione e viene ammonito.

Vecino, voto 6: a metà campo si fa vedere, soprattutto in copertura, bene il centrocampista dell’Inter. Più fatica in fase offensiva.

Suarez, voto 5: davvero pochi palloni toccati per la punta del Barcellona. Non chiamato in causa dai compagni, soffre anche a farsi vedere.

Stuani, voto 5: difficile il compito di sostituire Cavani, qualità opposte. Più lavoro in costruzione e in fase difensiva. Si perde Varane sul vantaggio francese. Tabarez decide di cambiarlo per provare la mossa della disperazione. Dal 59′ Gomez, voto 5: una punta di peso messa in campo da Tabarez per provare a far qualcosa in più, non ci riesce contro gli attentissimi Varane ed Umtiti.

All: Tabarez, voto 5,5: termina qui l’avventura del 71enne in questa manifestazione iridata, dove ha emozionato tutti. Difficile dargli delle colpe, oggi, con l’assenza di Cavani, era molto dura fare meglio.

Foto: Marco Iacobucci Shutterstock

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità