Ciclismo
Mountain bike, Coppa del Mondo Val di Sole 2018: in gara tutti i migliori atleti del panorama mondiale. L’Italia punta al podio nella four cross maschile
Le ruote grasse tornano in Italia per la Coppa del Mondo di mountain bike 2018. Ad ospitare l’evento il territorio trentino della Val di Sole, più precisamente presso la località di Daolasa di Commezzadura. Nel weekend tra venerdì 6 e domenica 8 luglio si svolgeranno le competizioni delle discipline four cross, downhill e cross country.
Nella prima serata si disputa la prova valevole i Campionati del Mondo di four cross su un tracciato lungo 600m e 90m di dislivello ricco di insidie, tra cui tre salti doppi. Un circuito tecnico caratterizzato da molti punti in cui attaccare, in particolare nella parte centrale piena di salti. Presenti tutti i migliori atleti del panorama mondiale tra cui i nostri portacolori Giovanni Pozzoni, classe 1996 bronzo ai Mondiali dello scorso anno, Giacomo Fantoni, 27enne numero sei del ranking e Roberto Cristofoli, 28 anni e ottavo nella graduatoria della specialità. Tutti e tre hanno la possibilità di approdare tranquillamente in semifinale, mentre per salire sul podio dovranno fare i conti con i migliori della classifica diramata dall’UCI: Felix Beckeman (Svezia), Quentin Derbier (Francia) e il tedesco Benedikt Last. In campo femminile invece grande favorita Romana Labounkova (Repubblica Ceca), che potrebbe approfittare dell’assenza della sua più temuta avversaria Caroline Buchanan di nazionalità australiana.
L’iconico Black Snake è il tracciato delle gare di downhill. Con i suoi 2,4km per 540m di dislivello toccando addirittura punte del 40% di ripidità, il “serpentone nero” viene considerato uno dei tracciati più difficili al mondo. Si riaccende il duello tra il transalpino Amaury Pierron, a caccia del terzo sigillo consecutivo, e lo statunitense Aaron Gwin, vincitore della prima tappa in Croazia. Luca Shaw (Stati Uniti) cerca il riscatto dopo aver concluso fuori dalla top-3 nella prova di Leogang (Austria) poco meno di un mese fa. Per il podio attenzione anche all’australiano Troy Brosnan, il francese Loris Vergier e il britannico Laurie Greenland. Basse speranze per gli italiani Loris Revelli, Francesco Colombo, Johanne Von Klebelsberg, Francesco Danilo Petrucci, Marco Milivinti e Federico Monzoni. Nella stessa specialità tra le donne un terzetto su tutte le altre combattono per il successo: Myriam Nicole (Francia) insieme alle britanniche Rachel Atherton e Tahnee Seagrave. Veronika Widmann potrebbe consolidare il momento di forma ottenendo un piazzamento tra le migliori nel circuito di casa, accompagnata dalle connazionali Eleonora Farina, Alia Marcellini e Alessia Missiaggia.
Infine nel cross country, ultima gara in programma, lo svizzero Nino Schruter si presenta all’appuntamento con i favori del pronostico. Il campione olimpico e mondiale in carica quest’anno è stato superato solamente dal neozelandese Sam Gaze nella prima prova. A contrastare il 32enne elvetico sono inseriti nella startlist anche Maxime Marotte (Francia) e Mathieu Van der Poel (Olanda). Tra i tanti azzurri che corrono nel circuito amico, spicca il nome di Marco Aurelio Fontana, argento alle Olimpiadi di Londra 2012, che con un’impresa potrebbe tornare sul podio davanti al suo pubblico. A caccia di un piazzamento nella top-20 i connazionali Gerhard Kershbaumer e Luca Braidot. Nella competizione femminile i nomi più gettonati paiono quelli delle due atlete che si sono spartite le vittorie nelle prime tre tappe, ossia la danese Annika Langvad (due successi stagionali) e la campionessa del Mondo in carica Jolanda Neff (Svizzera), mentre a completare il podio paiono avvantaggiate la transalpina Pauline Ferrand-Prevot e l’olandese Anne Tauber, ma attenzione anche alla giovane elvetica Alessandra Keller. Per quanto riguarda il tricolore Eva Lechner e Serena Calvetti guidano una truppa con poche chance di entrare tra le migliori dieci.
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Foto: Twitter UCI