Ciclismo

Mountain bike, Coppa del Mondo Val di Sole: Gerhard Kerchbaumer secondo nel cross-country, Quentin Derbier e Romana Labounkova campioni nel 4X

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Si è svolta tra venerdì 6 e domenica 8 luglio la Coppa del Mondo di mountain bike. Ad ospitare l’evento il territorio italiano della Val di Sole, in Trentino-Alto Adige. Per quanto riguarda la specialità four cross il francese Quentin Derbier e la ceca Romana Labounkova vincono il titolo iridato; nel downhill confermate le egemonie del transalpino Amaury Pierron e della britannica Tahnee Seagrave; infine nel cross-country giunge davanti a tutte a sorpresa Maja Wloszczowska (Polonia), mentre l’unico podio tricolore arriva per merito del secondo posto di Gerhard Kerschbaumer dietro al solito campione olimpico Nino Schurter (Svizzera).

Andiamo con ordine. Il Campionato del Mondo di four cross, disciplina in cui i ciclisti svolgono una gara ad eliminazione scendendo quattro alla volta, la medaglia d’argento del 2017 Quentin Derbier (Francia) conquista il titolo battendo in finale Tomas Slavik e Mikulas Nevrkla (entrambi della Repubblica Ceca), quarto il britannico Elliott Heap. Eliminato in semifinale il campione iridato in carica, Felix Beckerman (Svezia) così come il migliore degli italiani Giacomo Fantoni, rispettivamente quinto e settimo. Roberto Cristofoli chiude 12°, male il bronzo dell’anno scorso nella stessa specialità Giovanni Pozzoni (15°). Nel femminile invece confermate le aspettative, con Romana Labounkova davanti a Natasha Bradley (Gran Bretagna) e Raphaela Richter (Germania), assente la quattro volte “maglia arcobaleno” Caroline Buchanan (Australia).

Arriva il terzo centro consecutivo nel downhill per il francese Amaury Pierron. Il tempo di 3:36.788 del 22enne transalpino, unico ad abbattere il muro dei 3’37” gli vale l’allungo in classifica generale su Laurie Greenland (Gran Bretagna), secondo con il tempo di 3:37.312. Ai piedi del podio il connazionale Danny Hart per un decimo, quarto invece lo statunitense Luca Shaw, che perde ulteriori punti dall’atleta della Francia. Migliore degli italiani Loris Revelli 34° a quasi quattro secondi dal leader. Tra le donne continua il dominio di Tahnee Seagrave (Gran Bretagna), che conquista la seconda vittoria stagionale davanti alla connazionale Rachel Atherton per 123 millesimi (4:26.424 il riferimento cronometrico della vincitrice). Terzo posto per la slovena Monika Hrastnik, staccata di oltre un secondo e mezzo. Da segnalare invece il miglior piazzamento stagionale di un’ottima Veronika Widmann che per la terza volta di fila giunge all’interno della top-10, stavolta quinta dietro all’australiana Tracey Hannah. Nel gruppo delle migliori dieci anche Eleonora Farina, ottava, mentre Alia Marcellini chiude in 11a posizione.

Imbattibile l’elvetico Nino Schurter nel cross-country maschile al terzo sigillo consecutivo stagionale (peggior risultato in Coppa del Mondo quest’anno il secondo posto in Sudafrica), ma il vero protagonista della quarta tappa sulle ruote grasse è il nostro portacolori Gerhard Kerschbaumer, a soli otto secondi alle spalle del campione olimpico in carica. Ai piedi del podio l’olandese Mathieu Van der Poel staccato di 1’09”. Buone prestazioni per gli italiani Gioele Bertolini (9°) e Daniele Braidot (11°), mentre il più attteso fratello Luca e l’argento a Londra 2012 Marco Aurelio Fontana chiudono rispettivamente 41° e 43°, pagando oltre sei giri d’orologio di svantaggio. Sorpresa nel cross-country femminile, dove ad avere la meglio è per distacco la polacca Maja Wloszczowska (Polonia), che grazie al primo successo stagionale (oltre che primo podio) balza in quarta posizione nella graduatoria generale. Al secondo posto, a nove secondi di distacco, la canadese Emily Batty. Jolanda Neff (Svizzera) sale sul terzo gradino del podio a mezzo minuto di svantagio e approfitta del ritiro della danese Annika Langvad per diventare nuova leader della classifica di specialità. Migliore azzurra Eva Lechner, 22esima a 5’55” dalla vincitrice.





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Foto: Twitter UCI

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