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Mountain bike, Coppa del Mondo Vallnord: Gerhard Kerschbaumer strepitoso! Vittoria dell’azzurro davanti al campione iridato Nino Schurter

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Che impresa di Gerhard Kerschbaumer in Coppa del Mondo di mountain bike a Vallnord (Andorra). Dopo il secondo posto in Val di Sole la scorsa settimana, il campione italiano ottiene il primo successo stagionale nel cross country, rifilando più di un minuto al campione iridato Nino Schurter (Svizzera). Dopo una partenza titubante, l’azzurro raggiunge il fuoriclasse elvetico al termine del primo giro. La coppia rimane appaiata in testa per la prima metà di gara, poi il 26enne nostrano aumenta il passo in salita, lasciando sul posto l’oro olimpico di Rio 2016, che giunge sul traguardo a 1’13” da Kerschbaumer. Terzo piazzamento per l’olandese Mathieu Van Der Poel che supera nello sprint finale il brasiliano Henrique Avancini. Ottimo sesto Luca Braidot, bene anche Nicholas Pettina, 14°.

Nella stessa specialità al femminile sale sul gradino più alto del podio a 45 anni la norvegere Gunn-Rita Dahle Fessja. La campionessa olimpica di Atene 2004 precede di 25 secondi la grande favorita alla vigilia Jolanda Neff (Svizzera) e di 47″ Emily Batty (Canada), seconda in Val di Sole. Tra le bikers del Bel Paese la migliore è Eva Lechner, 25esima.

Continua in costante crescita il percorso di Eleonora Farina, che in Andorra sfiora il podio nel downhill femminile. L’azzurra ottiene comunque il miglior piazzamento stagionale (quarto posto) con il tempo di 5:04.057. Si ripropone il derby britannico per la lotta al successo, con Tahnee Seagrave che per la terza volta giunge all’arrivo con il miglior riscontro cronometrico (4:49.840) davanti a Rachel Atherton (4:54.669). Torna sul podio l’australiana Tracey Hannah (4:58.532) dopo il terzo posto di un mese fa in Austria. In 14esima piazza Veronika Widmann.

Loris Vergier (Francia) contrasta il dominio del connazionale Amaury Pierron nel downhill maschile. Il suo crono di 4:04.055 è più basso di 1″333 dell’attuale leader della classifica generale. Sul terzo gradino del podio l’outsider neozelandese Brook Macdonald (4:05.659), che precede di poco più di due secondi l’atleta di nazionalità britannica Laurie Greenland. Migliore degli azzurri Loris Revelli, 24° col tempo di 4:15.712.





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Foto: Twitter Kerschbaumer

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