Pentathlon

Pentathlon, Mondiali universitari Budapest 2018: splendido argento per l’Italia nel team event alle spalle dell’Egitto

Pubblicato

il

L’Italia ha vinto la medaglia d’argento nel team event dei Mondiali universitari 2018 di pentathlon moderno in corso di svolgimento a Budapest, in Ungheria. Ottima prova dei nostri Riccardo Agazzotti, Alessandro Colasanti, Emma Rinaudo e Roberto Micheli, che hanno concluso con 1454 punti, alle spalle dell’Egitto a quota 1463 e davanti alla Polonia con 1407. I nostri pentathleti hanno provato fino alla fine a sopravanzare gli egiziani ma, nella laser run, i nordafricani hanno fissato il miglior tempo, risultando imprendibili per tutti.

Quarta posizione finale per Ungheria 1 con 1393 punti, quinta per la Repubblica Ceca con 1333, sesta per la squadra Mista con 1312, settima per Ungheria 2 con 1305, ottava, ed ultima, per la Francia con appena 1116, con un pesantissimo zero nell’equitazione.

LA GARA

Come consuetudine si è partiti con la prova di nuoto. Il miglior tempo lo ha fatto segnare la squadra Mix con i giapponesi Kazuya Wada, Ayumu Saito e Yuki Ito assieme alla nostra Dalila Sciarra, in 1:57.15 e 316 punti. Secondo posto per la Francia (Lisa Riff, Valentin Grezanle, Gabriel Cianelli e Brice Loubert) in 1:58.33 e 314 punti, mentre al terzo si è classificata l’Italia con Riccardo Agazzotti, Alessandro Colasanti, Emma Rinaudo e Roberto Micheli in 1:59.45 e 312 punti.

Nella prova di scherma migliore prestazione per l’Egitto che, dopo il quarto posto nel nuoto, sale in vetta alla classifica generale con 250 punti, merito di 15 vittorie e 6 sconfitte. Seconda posizione per Ungheria 1 con Kamilla Reti, Alexandra Boros, Martin Farkas e Gergò Bruckmann con 13/8 e 234 punti, mentre è terza, ancora una volta, l’Italia con 13/8 e 233 punti. Dopo due prove i nostri alfieri si portano a 545 punti, a 5 lunghezze dall’Egitto.

Si è passati, quindi, alla parte di equitazione con il quartetto Mix che chiude perfettamente con 300 punti, precedendo la Polonia con Maciej Dukielski, Daniel Lawrynowicz, Marta Kobecka e Lukasz Gutokowski con 296, mentre è terzo l’Egitto con 295. Quinta l’Italia con 293. Si arriva alla laser run con i nordafricani in prima posizione a quota 845 punti, quindi Italia a 838, Polonia a 807 e Ungheria 1 a 797.

La laser run ha visto l’Egitto chiudere alla grande, con 11:22.3 e 618 punti, proprio davanti all’Italia che si è fermata a 2,58 secondi e ad appena 2 punti, mentre al terzo posto ha concluso la Polonia in 11:40.41 e 600 punti, che ha permesso loro di centrare la medaglia di bronzo.

CLICCA QUI PER TUTTI GLI ARTICOLI SUL PENTATHLON

 





 

alessandro.passanti@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto:  Roberto Micheli

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version