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Judo
Judo, Grand Prix Budapest 2018, giornata nera: tutti out ai preliminari gli azzurri impegnati oggi. Out anche Giuffrida
È stato un venerdì nero quello del judo azzurro in quel di Budapest: sette atleti in gara e sette fermati ed eliminati ai turni preliminari. Punte di diamante incluse.
Out al secondo incontro Odette Giuffrida che era partita bene dominando contro l’israeliana Gefen Primo, battuta per ippon, ma che si è dovuta arrendere al juji gatame messo a segno dalla canadese Ecatarina Guica. Una gara che ovviamente non ha soddisfatto Giuffrida: “Ho perso, è dura da ammettere, ma è la verità. Mi spiace per come ho perso, perché mi sentivo più forte, anzi sono sicura di essere più forte, è stato un momento singolo, un’azione che lei ha sfruttato e quindi ha meritato di vincere. Le sensazioni che ho provato oggi, pensavo di provarle ai Giochi del Mediterranei, invece a Tarragona sono stata bene e oggi sembrava essere tutto strano, ho sentito l’emozione. Ma fa parte del gioco e ora si lavora per il Mondiale”.
Nella stessa categoria, quella delle -52 kg, fuori al secondo turno anche Giulia Pierucci che dopo aver battuto per ippon la portoghese Mariana Esteves ha perso per waza-ari contro la britannica Chelsie Giles. “Sono dispiaciuta di aver perso al secondo incontro con l’inglese, soprattutto perché ho sempre vinto con lei, avrei dovuto alzare il ritmo fin da subito. Se guardo oltre al risultato posso dire di aver finalmente ritrovato quelle sensazioni da gara che ormai da tempo non riuscivo a sentire. Si continua a lavorare e si guarda avanti“, ha commentato Pierucci.
Male anche per le ragazze della categoria -48 kg. Francesca Milani, quinta nella precedente tappa, non riesce a eguagliare il precedente risultato: bene contro la sudafricana Geronay Whitebooi (ippon), perde però contro la giapponese Hiromi Endo, vincitrice finale del Gran Prix per la categoria -47 kg. Sconfitta per ippon a fine gara ha così commentato: “Purtroppo oggi non è andata come doveva andare, il dispiacere c’è, ma la voglia di reagire e lavorare è ancora più forte! Come sempre si guarda avanti e si pensa alla prossima gara consapevole di potercela fare ad arrivare dove voglio!”.
Out anche Francesca Giorda che dopo aver superato per ippon la israeliana Shira Rishony ha ceduto nel secondo incontro con la belga Anne Sophie Jure, ancora per ippon. Un po’ di amarezza, ma anche tanta voglia di riscattarsi e di rimettersi a lavorare: “È sempre brutto perdere ed essere consapevoli di poter dare molto di più. Nonostante questo però ho avuto molte sensazioni positive. Torno a casa con la consapevolezza degli errori commessi, ma sempre pronta a correggerli e migliorare”.
Fuori al primo turno Giulia Caggiano (-57 kg) che subisce subito l’ippon della serba Jovana Rogic: “Sono molto amareggiata per quello che è successo oggi. Poteva e doveva andare meglio, mi sentivo più forte della mia avversaria e stavo facendo bene, ma uno stupido errore mi è costato l’incontro. Posso solo imparare dai miei sbagli e lavorare affinché non si ripetano“.
Destino simile anche per Manuel Lombardo (-66 kg) che viene fermato già al primo incontro dal judoka mongolo Altansukh Doudon, waza-ari e Gran Prix finito: “Non c’è molto da dire, oggi è stata una di quelle giornate no”.
Matteo Piras (-66 kg) fuori al secondo turno, ma non prima di aver disputato un incontro strepitoso contro il belga Gourgen Aleksanyan, battuto con un ippon di o soto gari. Le tre sanzioni contro il cubano Osmiel Solis lo condannano all’eliminazione, con qualche recriminazione nei confronti dell’arbitraggio: “Sensazioni positive, ma c’è ancora da lavorare e mettere a posto alcune cose, cercare soluzioni in situazioni non facili, come nell’incontro con il cubano… ostico, arbitraggio che lasciava un po’ a desiderare ed è lì che bisognava trovare un modo per uscirne. Non si è trovato, però siamo sulla strada giusta!”.
Si è chiusa così una giornata pessima per l’Italia del judo che domani, con Giovanni Esposito e Augusto Meloni (73 kg), Christian Parlati (81 kg) e Alice Bellandi (70 kg), proverà a riscattarsi.
Ecco i podi di giornata:
Donne -48 kg: 1) Hiromi Endo (Jpn); 2) Tamami Yamazaki (Jpn); 3) Marusa Stangar (Slo) e Distria Krasniqi (Kos)
Donne -52 kg: 1) Natsumi Tsunoda (Jpn); 2) Charline Van Snick (Bel); 3) Chelsie Giles (Gbr) e Ecaterina Guica (Can)
Donne – 57 kg: 1) Rafaela Silva (Bra); 2) Theresa Stoll (Ger); 3) Hedvig Karakas (Hun) e Christa Deguchi (Can)
Uomini 60 kg: 1) Ryuju Nagayama (Jpn); 2) Albert Oguzov (Rus); 3) Robert Mvshidobadze (Rus) e Amiran Papinashvili (Geo)
Uomini – 66 kg: 1) Kenzo Tagawa (Jpn); 2) Mohamed Abdelmawgoud (Egy); 3) Denis Vieru (Mda) e Bogdan Iadov (Ukr)
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Foto: IJF