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LIVE European Championships 2018 in DIRETTA: ORO-ORO-ORO! Codia, Panziera e Quadarella: è delirio italiano a Glasgow! Chiappinelli bronzo sulle siepi!

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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE degli European Championships (giovedì 9 agosto), competizione multisportiva che prevede lo svolgimento in contemporanea dei tradizionali Europei di diverse discipline. A Glasgow si concludono le gare di nuoto e l’Italia va a caccia degli ultimi botti da medaglia: Margherita Panziera sui 200 dorso, Simona Quadarella sui 400 stile, Arianna Castiglioni e Martina Carraro sui 50 rana, le staffette dei misti. Gli azzurri vogliono brillare per rimpinguare il bottino, ci giochiamo anche delle chance importanti nelle 10km di nuoto di fondo con Rachele Bruni e Simone Ruffini, da non perdere Giovanni Tocci dal trampolino 3 metri.

Prosegue il programma dell’atletica leggera a Berlino, Eseosa Desalu è in finale sui 200 e vuole stupire ancora ma attenzione alle imperdibili qualificazioni e semifinali di Gianmarco Tamberi e Libania Grenot. All’SSE Hydro spazio alle qualificazioni dell’artistica femminile. L’Italia è scivolata un po’ indietro nel medagliere, oggi bisogna reagire a tutti i costi e regalarci una bella giornata per poi lanciarsi al meglio verso il weekend conclusivo della manifestazione.

OASport vi propone la DIRETTA LIVE degli European Championships (giovedì 9 agosto): cronaca in tempo reale, minuto dopo minuto, evento per evento, per non perdersi davvero nulla. Si inizia alle ore 09.30. Buon divertimento a tutti.





Il programma di oggi Tutti gli azzurri in gara oggi Il borsino e le speranze di podio dell’ItaliaIl medagliere aggiornato

DI SEGUITO TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE

 

1 Commento

  1. ale sandro

    9 Agosto 2018 at 18:57

    E tre ! Non ricordo se qualcuna in europa avesse mai infilato 400-800-1500 nella stessa manifestazione. Memorabile questa giornata.

    • Fabio90

      9 Agosto 2018 at 19:01

      Una giornata DA SOGNO.

      • ale sandro

        9 Agosto 2018 at 19:41

        Ci voleva, stavo diventando olandese a forza di sentire il loro inno 😀
        Mi sembra una delle edizioni con più ori (senza Detti e Pellegrini nei 200 stile), terzi nel medagliere in vasca, di sicuro record di medaglie, secondi in classifica per nazioni. Qualche buco nei misti maschili per esempio, ma una grandissima prova complessiva di squadra.
        Ripeto: da quando si vince almeno un oro europeo in ogni edizione, cioè dal 97, solo Germania e Russia hanno vinto qualche oro in più.
        Bravi tutti. Sotto coi mondiali dell’anno prossimo.

    • ghost

      9 Agosto 2018 at 20:53

      la tripletta come Simona l’ha fatta la Kapas giusto 2 anni fa (con tempo simile a Simona nei 400, peggiore di 5 secondi negli 800 e migliore di oltre un secondo nei 1500).

      concordo sul fatto che il risultato della Panziera sia il migliore a livello tecnico globale (l’unico da medaglia Olimpica, per esser chiari), mentre temo che il record grandioso di Codia sia uno di quei momenti irripetibili, dove tutto va alla perfezione e arriva un risultato talmente troppo bello da sembrar vero. in ogni caso, complimenti vivissimi a Piero, che ha saputo resettare la mente dopo lo spavento di ieri in semifinale e ha vissuto finalmente un giorno che non dimenticherà mai. tra l’altro mi piace moltissimo l’atteggiamento posato e mai sopra le righe che mantiene, anche in un giorno come oggi dove sarebbe facile uscire dalle righe dopo quanto fatto. chapeau! al bravo Piero.

      p.s. segnalo che oggi sono iniziati a Tokyo i Pan-Pacifici.
      tra i risultati da segnalare ci sono la Ledecky a 8.09 negli 800 (con Titmus e Smith a 8.17, quindi leggermente peggio della Quadarella a Glasgow) e, dopo solo mezz’ora o poco più, a 1.55.1 nei 200 stile. peccato che però in questa gara la Ruck e la Ikee sono scese a 1.54.4 e 1.54.7 e hanno “sverniciato” Katie.
      inoltre, Cate Campbell a 50.9 a stile libero in frazione lanciata di staffetta mista mista e Dressel a 50.50 lanciato a farfalla nella medesima staffetta.
      infine, Wilimovsky a 14.46 (e gli altri USA in gara vicini a lui) nei 1500 stile e Kalisz a 4.07 nei 400 misti.
      sarà interessante fare un confronto a fine manifestazione tra gli Europei e questi Pan-Pacifici.

      • ale sandro

        9 Agosto 2018 at 21:29

        Vero , la Kapas che vinse pure la staffetta , prima di allora in tempi recenti mi pare nessuna altra. Magari sbaglio.

        Secondo me anche gli 800/1500 di Quadarella potrebbero essere da medaglia olimpica, chiaramente bisogna vedere i miglioramenti delle cinesine ,tra le varie avversarie, e la presenza o meno di altre. In ogni caso vedremo anche se la laziale saprà migliorarsi ancora e non solo nelle distanze lunghe , perchè mi pare che nei 400 non sia arrivata al limite massimo. Comunque è ancora presto per dirlo, anche se è meglio avercene di situazioni da “verificare” così. Per esempio guarderei con attenzione pure elementi come Vergani, nonostante il tempo peggiore fatto oggi.
        Su Panziera ero convinto che i vari impegni non le pesassero più di tanto, contento finalmente che si sia sbloccata. Spero si riconfermi ora.
        Piero enorme per quello che ha combinato, anche qui non so se sarà la gara della vita e rimarrà tale, oppure si riproporrà sotto i 51 ancora.
        Sì nei 200 stile crescono in tante giovani e vedremo se suggeriranno Ledecky di dedicarsi di più magari alle 3 distanze dai 400 in su, come credo possa succedere.

        Intanto bravo Chiappinelli a podio nei 3000 siepi.

        • Fabio90

          9 Agosto 2018 at 22:11

          Quello di margherita è sicuramente un tempo pesante dal punto di vista anche mondiale..e speriamo possa confermarsi e magari migliorarsi ancora un po…quelli di quadarella anche lo sono perchè se la vittoria è impossibile…è ad oggi una delle favorite a prendere una medaglia negli 800 e 1500 ( ce ne sono altre li che potrebbero ancora migliorare ma se per questo sono convinto possa migliorare anche simona) ma io starei molto attento alle prestazioni di vergani ( anche solo per il tempo mostruoso) ma anche di cusinato e miressi..i tempi saranno anche piu lontani rispetto al mondo..ma prima di tutto mi sembrano gia da finale olimpica ( hai detto niente) ma sopratutto con grandissime potenzialita per migliorarsi…sono giovanissimi e con il carattere non giusto..perfetto direi e mi meraglierei molto se non dovessero migliorare in modo netto. Su codia condivido che è una prestazione perfetta oltre la quale sarà difficile andare ma anche confermarlo tra un anno o addirittura due.
          Le altre medaglie hanno un contorno piu che altro europeo..ma che sono fondamentali perchè non si deve solo rincorrere il risultato olimpico o mondiale bensi per certi atleti anche un europeo puo essere un punto di arrivo e di cui possiamo ugualmente godere e servirci per arricchire il nostro medagliere europeo e la nostra tradizione
          Spero ci siano aggiornamenti su quelli Pan-Pacifici perchè è fondamentale capire di pari passo cosa combinano da quelle parti..perchè purtroppo ci sono sempre americani e stavolta causa mondiale&olimpiade in Asia temo anche piu giapponesi e cinesi del solito.

          • ale sandro

            9 Agosto 2018 at 22:33

            Tra l’altro mi sbaglierò anche qui, ma credo che l’oro di Codia sia il primo oro a farfalla della storia italiana in vasca lunga in un campionato europeo (e ovviamente anche mondiale/olimpiade).
            Sì , il bello è essere stati competitivi praticamente in quasi tutti i settori (stile libero veloce femminile misti maschili ad eccezione).
            E sono diversi i nuotatori da seguire oltre alle solite punte, anche perchè, cosa molto importante ,sono tutti in età buona per ulteriori miglioramenti.
            Metterei la firma per vedere diverse discipline nella situazione del nuoto in vasca.

          • ghost

            10 Agosto 2018 at 10:00

            trovi tutti i risultati dettagliati dei Pan-Pacifici qui:
            http://swim.seiko.co.jp/en/2018/S80701/eng_index.htm

  2. ale sandro

    9 Agosto 2018 at 18:32

    Questo della Panziera forse è il risultato tecnicamente più elevato degli azzurri a Glasgow. Complimenti all’azzurra che finalmente è riuscita a venire fuori e dimostrare tutto il suo talento.

  3. ale sandro

    9 Agosto 2018 at 18:06

    Piero Codia santo subito! 😀

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