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Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2018 in DIRETTA: Yates stacca tutti. Aru fatica, ma resiste

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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta tappa della Vuelta a España 2018, 161 km da Vélez-Málaga a Alfacar. Sierra de la Alfaguara. Oggi ci sarà il primo vero esame per chi vorrà ambire alla conquista della maglia rossa. Infatti i corridori dovranno scalare due salite di prima categoria: dopo 50 km l’Alto de la Cabra Montés (15,7 km al 5,9%) e poi l’ascesa finale di Puerto de Alfacar (12,4 km al 5,4%).

Vivremo quindi una tappa emozionante, con lo scontro diretto tra i big. Michal Kwiatkowski dovrà resistere per difendere la maglia rossa, mentre il nostro Fabio Aru cecherà di trovare il primo acuto. Particolare attenzione poi alla coppia della Movistar con Alejandro Valverde che proverà a ripetersi e Nairo Quintana pronto a fare subito la differenza in salita.

OASport vi propone la DIRETTA LIVE della quarta tappa della Vuelta a España 2018: cronaca in tempo reale ed aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questa corsa. Appuntamento alle 12.50. Buon divertimento! (Foto: Valerio Origo)





 

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17.58 Grazie per averci seguito e buon proseguimento di serata.

17.56 Classifica cortissima. Kwiatkowski mantiene la maglia rossa per soli 7″ sul tedesco Buchmann, 3° Yates a 10″, 4° Valverde a 12″. Fabio Aru è 15° a soli 47″ dalla vetta. Tutto ancora in gioco.

17.55 Valverde a 3’13”, a 3’15” il gruppetto dei favoriti con Kwiatkowski, che resta maglia rossa, e un Fabio Aru che ha stretto i denti alla grande, pur non essendo brillante.

17.54 Yates e Buchmann, partito al contrattacco, arrivano a 2’48”.

17.53 30 secondi di vantaggio per Yates sugli altri uomini di classifica, che ora si stanno guardando. Ora Aru sta pedalando molto meglio, ma questo è il tratto più agevole della salita.

17.52 L’americano King non dà scampo agli avversari in volata e vince la quarta tappa davanti a Stalnov e Rolland, che nel finale si è staccato nuovamente, chiudendo a 13″. Ora attendiamo i favoriti.

17.51 I primi due si guardano e vengono ripresi da Rolland! Ultimi 500 metri!

17.50 Ultimo chilometro per i fuggitivi. King e Stalnov si giocano la tappa, Rolland a 17″. Dietro Yates perde qualcosa, 19″ sugli altri favoriti. Resiste Aru!

17.49 Valverde si incarica dell’inseguimento, ma Yates sta volando! Ha già guadagnato 25″ sugli altri favoriti. Aru resiste e non si stacca.

17.48 Scatta Simon Yates! Scoppia la bagarre tra gli uomini di classifica! Il britannico ha già guadagnato una manciata di secondi!

17.47 Rientra anche Carapaz. Rolland invece sembra non farcela a rientrare sulla coppia di testa, 28″ di ritardo.

17.46 RIENTRA ARU! Che cuore per il Cavaliere dei Quattro Mori!

17.45 3 km all’arrivo, sempre King e Stalnov davanti con 23″ su Rolland e 4’21” sul plotone dei favoriti. Ora King non è più maglia rossa virtuale.

17.43 Fabio Aru si stacca. Sta dando tutto, ma non ha le gambe per rimanere con i migliori. Rapporto troppo agile per il sardo.

17.42 Sta faticando tantissimo Fabio Aru, sembra in procinto di staccarsi.

17.42 4 km all’arrivo. King e Stalnov mantengono 17″ su Rolland e 4’53” sul gruppo maglia rossa.

17.40 C’è selezione nel gruppo dei favoriti. Si staccano Formolo, Zakarin e Carapaz. Intanto Rolland torna a crederci e si riporta a 18″ da King e Stalnov.

17.38 Fabio Aru si trova nel gruppo maglia rossa, ma non nelle prime posizioni.

17.37 Diventa più appesantita la pedalata di Rolland, infatti il francese ora si trova a 30″ dalla vetta. King è sempre maglia rossa virtuale con 1 minuto di vantaggio su Kwiatkowski.

17.35 6 km all’arrivo. Una coppia al comando: King e Stalnov viaggiano con 27″ di vantaggio su Rolland e 5’44” sul plotone dei favoriti.

17.34 Si è staccato Vincenzo Nibali. Per lui già 2 minuti di ritardo dal gruppo maglia rossa. Lo Squalo dovrà fare tanta fatica in questa prima settimana, nella speranza di crescere gradualmente di condizione in vista dei Mondiali.

17.34 Il francese Rolland sta recuperando. Ora si trova a 23″ dall’americano King e dal kazako Stalnov.

17.33 Il gruppo maglia rosa si trova a 6’21” dalla vetta ed è tirato dalla LottoNL-Jumbo di Bennett e Kruijswijk.

17.31 Rolland ha staccato Wallays e sta cercando di riportarsi sulla coppia di testa. Qui la pendenza è all’11%. 7.3 km all’arrivo.

17.29 Al comando ci sono quindi Nikita Stalnov (Astana) e Ben King (Team Dimension Data), a loro inseguimento Pierre Rolland (Education First-Drapac) e Wallays a 35”. Il gruppo della maglia rossa si trova invece a 7’ di ritardo, tirato dalla Lotto-Jumbo

17.26 10 km al traguardo, 45″ di vantaggio per la coppia al comando

17.23 Si stacca subito Wallays. Restano in testa Stalnov e King

17.21 Inizia la salita finale di Puerto de Alfacar (12,4 km al 5,4%).

17.20 Ora il gruppo inizia a fare sul serio, tutte le squadre dei big sono in testa

17.19 Il terzetto al comando ha 25″ sugli inseguitori

17.15 Ora se ne vanno King, Wallays e Stalnov

17.14 Lo sprint intermedio di Granada viene vinto da King

17.10 Questo è ciò che attende i corridori nell’ultimo chilometro

17.06 Vento laterale in questa fase, vediamo se qualcuno nel gruppo proverà ad aprire un ventaglio

17.02 25 km al traguardo, 9’50” il vantaggio dei nove fuggitivi

16.58 Con questo atteggiamento è difficile prevedere come il gruppo approccerà la salita finale,  per ora nessuno sembra intenzionato ad osare

16.53 Il gruppo è aperto, le squadre dei big controllano ma nessuno tira

16.49 A 35 km dal traguardo sale a 9’40” il vantaggio dei battistrada

16.45 Ricordiamo che in questo momento sarebbe lo statunitense Ben King la nuova maglia rossa

16.42 Sempre ottimo accordo tra i fuggitivi, che stanno spingendo a tutta

16.38 Il vantaggio continua a salire leggermente e ora è di 9’20”

16.34 Ricordiamo che al comando ci sono nove uomini: Nikita Stalnov (Astana), Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Ben King (Team Dimension Data), Pierre Rolland (Education First-Drapac), Lars Boom (Astana), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Luis Angel Mate (Cofidis), Aritz Bagues (Euskadi-Murias) e Ben Gasteur (Ag2r La Mondiale),

16.31 Ritmo basso nel gruppo maglia rossa, al momento nessuno sembra intenzionato a riprendere i fuggitivi

16.27

16.26 Vantaggio che raggiunge addirittura la soglia dei 9′.

16.23

16.21 Nessuno si interessa all’inseguimento: 8’30” per i nove all’attacco, sarà davvero dura andare a riprenderli.

16.16 60 chilometri al traguardo.

16.14

16.10 Non cambia la situazione: Team Sky che resta davanti al gruppo e fuggitivi che conservano 8′ di margine. Mancano 62 chilometri al traguardo, se non ci sarà un’accelerazione gli attaccanti andranno a giocarsi il successo di tappa.

16.04

16.01 Ricordiamo che Ben King (Dimension Data) è maglia rossa virtuale, visto il suo distacco di 4′ da Kwiatkowski.

15.55 Fuga che raggiunge il tetto massimo di margine: 7’52”. Si metterà qualcuno a lavorare in gruppo o il successo di tappa se lo giocheranno i nove al comando?

15.50 Aumenta ancora il margine dei fuggitivi: il Team Sky sembra essere davvero disinteressato all’inseguimento.

15.47 Il vantaggio resta immutato sui 7′. C’è davvero molto caldo in corsa: temperature che raggiungono i 30 gradi.

15.44 Ion Izaguirre, capitano della Bahrain-Merida, ci crede: “Sono pronto per la battaglia”.

15.41 Davvero splendide immagini dalla corsa. Scenari strepitosi.

15.38

15.35 Ricordiamo i nove uomini al comando: Nikita Stalnov (Astana), Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Ben King (Team Dimension Data), Pierre Rolland (Education First-Drapac), Lars Boom (Astana), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Luis Angel Mate (Cofidis), Aritz Bagues (Euskadi-Murias) e Ben Gasteur (Ag2r La Mondiale),

15.32 Aumenta ancora il vantaggio: 7′. Il gruppo ha davvero rallentato il ritmo.

15.29 Margine dei nove fuggitivi che è aumentato dopo lo scollinamento: gruppo a oltre 6′ di ritardo.

15.25 Primo Mate, poi Ben Gastauer (AG2R-La Mondiale) e Pierre Rolland (Education First-Drapac) sul GPM di Alto de la Cabra Montés.

15.22 Aumenta il proprio bottino in chiave Maglia a pois Mate. Scollina per primo sul GPM

15.16 Lo statunitense Benjamin King è il leader virtuale della classifica generale.

15.14

15.11 Non cambia la situazione: è il Team Sky a dettare il ritmo in gruppo.

15.07 Vantaggio che ora ha superato i 5′.

15.04 Immagini dalla corsa.

14.59 Situazione stabile in corsa: i nove attaccanti conservano 4′ di vantaggio sugli inseguitori.

14.55 Difficile che il gruppo aumenti l’andatura su questa scalata.

14.52 A guidare l’inseguimento del plotone ovviamente il Team Sky della maglia rossa Kwiatkowski.

14.49 105 chilometri al traguardo. Ancora molto lunga la tappa odierna.

14.47

14.42

14.39 4′ il vantaggio dei nove fuggitivi all’imbocco della salita.

14.35 Corridori che stanno per approcciare l’Alto de la Cabra Montés (15,7 km al 5,9%).

14.32 Rolland ci credeva alla partenza: “Voglio stare davanti” e per la terza volata consecutiva ha agguantato la fuga giusta.

14.29 Il gruppo rifiata nel tratto precedente all’inizio della salita e continua a perdere terreno: 4’40” il gap aggiornato

14.26 Prima ora di gara conclusa con una buona velocità media (favorita dall’assenza di salite significative) di circa 41 km/h

14.23 Mancano 10 km per i leader all’imbocco della salita. L’Alto de la Cabra Montés è un’ascesa di 15,7 km con una pendenza media al 5,9% e delle punte al 9%

14.20 Il vantaggio supera per la prima volta i quattro minuti a poco più di 120 km dalla conclusione

14.16 La corsa si sta avvicinando alla prima delle due salite di giornata, il GPM di prima categoria dell’Alto de la Cabra Montes (15,7 km al 5,9%)

14.13 126 km all’arrivo: il gap continua a crescere, 3’55” il vantaggio aggiornato della fuga

14.08 I nove attaccanti stanno per completare il 30°km di gara ed il loro vantaggio sul gruppo maglia rossa aumenta a 3’45”. Il Team Sky sta lasciando spazio alla fuga

14.06 L’Astana riesce a mandare in fuga un corridore per la prima volta in questo inizio di Vuelta 2018, si tratta di Nikita Stalnov

14.03 Il Team Sky si mantiene a tre minuti di distanza dai leader di giornata, tra 25 km comincerà la scalata al primo GPM

13.58 Difficile che l’ascesa dell’Alto de la Cabra Montés metta in difficoltà i big (soprattutto se lasceranno fare il ritmo al Team Sky), ma farà accumulare fatica che poi verrà fuori più avanti durante la salita che porta all’arrivo

13.53 Il vantaggio tocca i tre minuti per la prima volta al km 23

13.50

13.47 Tra i nove elementi della fuga, il corridore più vicino a Kwiatkowski in classifica generale è Ben King (4’33” di ritardo). Al momento il gap è salito a 2’48”

13.45 144 km al traguardo: 2’33 il distacco del gruppo

13.43 Luis Angel Mate e Pierre Rolland sono in fuga per la terza tappa consecutiva e vanno a caccia di punti preziosi in ottica maglia a pois (classifica scalatori). Al momento Mate è in testa con 24 punti davanti a Rolland con 12

13.41 In testa al gruppo ovviamente c’è il Team Sky che oggi proverà a difendere la maglia rossa del polacco Michal Kwiatkowski

13.38 A 150 km dall’arrivo il vantaggio dei nove attaccanti è arrivato a 2’20”, i corridori stanno affrontando il lungo tratto di falsopiano che li porterà ai piedi dell’Alto de la Cabra Montés (15,7 km al 5,9%)

13.36 Il gruppo sta tirando i remi in barca ed il gap lievita ad 1’45” in pochi chilometri

13.35 Ecco la composizione della fuga: Nikita Stalnov (Astana), Jelle Wallays (Lotto-Soudal), Ben King (Team Dimension Data), Pierre Rolland (Education First-Drapac), Lars Boom (Astana), Oscar Cabedo (Burgos-BH), Luis Angel Mate (Cofidis), Aritz Bagues (Euskadi-Murias) e Ben Gasteur (Ag2r La Mondiale)

13.33 Niente da fare per i contrattaccanti. Si è formata una fuga composta da nove elementi con 45″ di vantaggio sul gruppo

13.31 Continuano i tentativi di entrare nella fuga da parte di diversi contrattaccanti

13.29 La fuga adesso è composta da nove corridori, i quali hanno più di 20″ di vantaggio sul plotone principale

13.27 Nel gruppo di attaccanti sono presenti Pierre Rolland, Luis Angel Mate e Antonio Molina

13.24 Subito i primi tentativi di fuga con otto corridori che guadagnano qualche metro sul gruppo

13.22 SI COMINCIA!! La giuria ha dato il via ufficiale alla tappa!!

13.20 Dopo le difficoltà emerse per Nibali nella prima tappa in salita di due giorni fa, sembra che la Bahrain-Merida punti tutto su Jon Izaguirre per la classifica generale

13.17 Le previsioni meteo indicano che il caldo potrebbe essere un fattore fondamentale, soprattutto quando i big imboccheranno il Puerto de Alfacar dopo 150 km di fatica

13.13 I corridori affronteranno due GPM di prima categoria: dopo 50 km l’Alto de la Cabra Montés (15,7 km al 5,9%) e poi la salita finale di Puerto de Alfacar (12,4 km al 5,4%).

13.10 176 il numero di ciclisti presenti alla partenza, nessun ritiro da registrare

13.08 I corridori sono appena partiti per il primo tratto di trasferimento verso il chilometro zero in cui verrà dato il via ufficiale alla gara

13.06 I favoriti per la vittoria di tappa sono l’iberico Alejandro Valverde (Movistar), il britannico Simon Yates (Mitchelton-Scott) ed il polacco Michal Kwiatkowski (Team Sky). Tutti gli uomini di classifica proveranno ad infliggere i primi veri distacchi ai rivali perciò ne capiremo di più sui veri valori in campo di questa Vuelta solo al termine della prova odierna

13.02 Sull’ultima ascesa di giornata si accenderà la lotta per la conquista della maglia rossa indossata dal polacco Michal Kwiatkowski, il quale dovrà difendere un vantaggio di 14″ su Alejandro Valverde e 25″ su Wilco Kelderman

12.59 Primo vero test per gli uomini di classifica che si sfideranno nella salita finale di Puerto de Alfacar (12,4 km al 5,4%). La tappa è lunga 161 km e partirà alle ore 13.20 da Velez-Malaga

12.55 Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta tappa della Vuelta a España 2018

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