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Ciclismo

LIVE Vuelta a España 2018 in DIRETTA: vittoria di Bouhanni, terzo Viviani. Staccati Pinot e Kelderman

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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della sesta tappa della Vuelta a España 2018: 155,7 km da Huercal-Overa a San Javier. Mar Menor. Tornano in scena, dopo due giornate piuttosto dure, i velocisti: soltanto due GPM di terza categoria in programma, infatti, e molto lontani dal traguardo, poi un’altimetria davvero piatta che favorirà sicuramente le ruote veloci e le loro squadre. Difficilmente si uscirà fuori dallo sprint. Elia Viviani va a caccia del secondo sigillo nell’edizione corrente della Vuelta, lancia l’ennesima sfida al campione del Mondo Peter Sagan (Bora-hansgrohe), con una condizione ancora da valutare. Altri possibili protagonisti: gli italiani Giacomo Nizzolo e Matteo Trentin, il francese Nacer Bouhanni e l’olandese Danny Van Poppel. OASport vi propone la DIRETTA LIVE della sesta tappa della Vuelta a España 2018: cronaca in tempo reale ed aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questa corsa. Appuntamento alle 13.30. Buon divertimento!

OASport vi propone la DIRETTA LIVE della terza tappa della Vuelta a España 2018: cronaca in tempo reale ed aggiornamenti costanti per non perdervi nulla di questa corsa. Appuntamento alle 13.00. Buon divertimento!

 





 

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Grazie per averci seguito, appuntamento a domani

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18.08 Perdono 1’44” Pinot e Kelderman

18.05 Vince Bouhanni!! Volata strana, con Trentin che parte lungo e viene scalato dal francese, che torna al successo a sorpresa. Secondo Van Poppel, terzo Viviani. Il veronese non ha trovato spazio ed il tentativo di rimonta sull’esterno è stato inutile

18.04 Ultimo chilometro!

18.02 Nibali in testa a tirare! Ottimi segnali da parte dello Squalo, che dimostra di stare meglio

17.59 5 km al traguardo. Invariato il gap

17.58 Viviani si porta ora in testa con i compagni di squadra

17.56 Si sono fusi i due gruppi all’inseguimento, ma il ritardo è di 1’40”.

17.54 10 km al traguardo! Il gruppo principale è lanciato a tutta verso la volata

17.52 Il ritardo di Pinot è di 1’10”, quello di Kelderman di 1’30”

17.49 Staccato anche Pinot!! Il francese è segnalato a 50″

17.47 In testa ci sono Sagan, Trentin e Viviani. Tra i big anche Aru e Nibali

17.45 Viene segnalato addirittura a 1’30” Kelderman, che trova ora i compagni ad aiutarlo

17.44 Foratura per Kelderman!! Il capitano della Sunweb rischia di perdere molto tempo

17.42 Ventagli!! Si spezza il gruppo!! Sono rimasti davvero in pochi in testa, tanti corridori si sono staccati

17.41 Vento laterale in questa fase, la Bora sta provando ad aprire un ventaglio

17.38 Si è spezzato il gruppo in seguito alla caduta, da dietro provano a rientrare gli uomini della Dimension Data

17.36 Arriva purtroppo la caduta a causa di alcuni spartitraffico. Brutto taglio facciale per Felline, che ora viene medicato

17.35 Velocità molto elevata in gruppo ora e visto le strade strette c’è tanto nervosismo

17.32 Viene ripreso ora Cubero. Gruppo compatto a 29 km dal traguardo

17.29 -31 km all’arrivo. Il margine tra Cubero e il plotone è di 30″

17.27 Matè e Porte vengono ripresi dal gruppo. Ora Jorge Cubero è leader della corsa in solitaria, con un vantaggio di 24″

17.26 Cubero se ne va da solo, Matè e Porte aspettano che il gruppo li raggiunga

17.24 Dopo una breve “reazione”, il terzetto di testa non ha più forze. Situazione di gruppo compatto a breve

17.22 Questo l’ordine d’arrivo al traguardo intermedio:

1. Jorge Cubero (Burgos-BH)
2. Luis Angel Mate (Cofidis)
3. Richie Porte (BMC)

17.19 La corsa sta attraversando la città di Cartagena, tra pochi chilometri si passa sotto il traguardo volante situato nell’omonima città

17.17 Ormai sembrava prossimo il ricongiungimento, invece il gap tra gli uomini al comando e il gruppo torna a salire attorno ai 45″

17.14 Nessuno scampo ormai per il terzetto al comando, che dopo il secondo e ultimo GPM di giornata si sta facendo raggiungere dagli inseguitori

17.12 Antoine Duchesne, campione nazionale canadese, sta tirando il gruppo maglia rossa, che attualmente è in ritardo di soli 20″

17.09 Il vantaggio dei fuggitivi continua a restringersi. Il distacco ora è inferiore al minuto quando mancano ancora 43 km all’arrivo

17.07 In pochi minuti gli inseguitori hanno recuperato oltre un minuto sugli attaccanti: 1’11” separano i due gruppi

17.06 Da adesso il percorso si presenta quasi completamente pianeggiante. Il gruppo principale guadagna terreno sulla testa della corsa, divario che scende a 1’25”

17.04 Di seguito la top-3 della classifica scalatori al termine della frazione odierna:

  1. Luis Angel Maté (Cofidis)  42 punti
  2. Pierre Rolland (Education First)  20
  3. Ben King (Dimension Data)  12

17.01 Il gruppo degli inseguitori transita a 2’24” di ritardo

16.59 Come prevedibile, la maglia a pois azzurra anche oggi centra il bottino pieno e allunga ulteriormente in classifica scalatori su Pierre Rolland. A ruota dell’uomo della Cofidis, Richie Porte e Jorge Cubero

16.57 Poche centinaia di metri verso la sommità dell’Alto del Cedacero. Con ogni probabilità Matè conquisterà i 3 punti in palio senza problemi

16.53 La testa della corsa continua a guadagnare secondi in salita sugli inseguitori: 2’51” di vantaggio

16.50 I fuggitivi procedono a ritmo spedito il tratto in ascesa, il gruppo degli inseguitori invece se la prende con calma: il gap sale a 2’20”

16.47 Cominciata la scalata verso l’Alto del Cedacero. Salita di terza categoria, lunga 4 km con pendenza media del 6,2%

16.45 Un uomo della Quick-Step Floors e uno Trek Segafredo continuano a dirigere l’andatura nel gruppo degli inseguitori: un nuovo testa a testa tutto italiano tra Viviani e Nizzolo?

16.41 Il ritardo del gruppo maglia rossa torna a scendere sotto i due minuti. Sempre più improbabile che gli attaccanti possano portare a termine la fuga

16.37 -60 km all’arrivo. Fra 3000 metri si comincia a salire verso l’Alto del Cedacero, seconda e ultima ascesa della giornata

16.33 Intanto il distacco del terzetto al comando rispetto al gruppo è salito a 2’13”

16.31 Peter Sagan in fondo al gruppo per fare scorta di viveri. Poco fa il campione iridato in carica si era lamentato con l’ammiraglia proprio perché aveva bisogno di una borraccia

16.28 Antoine Duchesne (Groupama-FDJ) e Kasper Asgreen (Quick-Step Floors) stanno dettando il ritmo in testa al gruppo maglia rossa. Presente anche un’unità della Trek-Segafredo a dare il cambio

16.24 Mancano 72 km al traguardo. Gli inseguitori riducono il margine dai fuggitivi a 1’41”

16.21 Il ritmo del gruppo principale è troppo elevato rispetto ai fuggitivi. Il distacco scende a 1’46”, c’è il rischio di raggiungere i fuggitivi troppo presto

16.19 Il plotone degli inseguitori ne approfitta e accorcia nuovamente il gap attorno ai due primi

16.17 Il terzetto in testa alla corsa raggiunge il punto di rifornimento. Oggi più che mai è importante procurarsi risorse e ristorarsi costantemente.

16.13 Il gruppo maglia rossa rosicchia altri secondi. Ora la fuga deve gestire un vantaggio di poco più di due minuti

16.10 Il distacco tra testa della corsa e inseguitori continua ad oscillare tra a 2’15” e 2’20”

16.08 Anche gli uomini della Bora-Hansgrohe collaborano con le altre squadre di velocisti per raggiungere la fuga

16.04 -83 km al traguardo. Il margine scende a 2’18”, ancora una volta la frazione di oggi è caratterizzata dal caldo

16.00 Il vantaggio dei fuggitivi diminuisce in fretta. Il gruppo degli inseguitori ora è staccato di 2’29”

15.57 In coda al gruppo Giacomo Nizzolo, che ora sta risalendo insieme ai compagni. Oggi anche lui è tra i favoriti

15.53 Molto suggestivi i paesaggi di questa zona

15.49 Il gruppo scollina con 3’45” di ritardo

15.45 Maté vince il GPM e aumenta di tre punti il proprio vantaggio in classifica

15.42 Sale a 3’15” il vantaggio dei fuggitivi ad 1,5 km dalla vetta

15.37 I fuggitivi iniziano il primo GPM di giornata: l’Alto del Garrobillo (3,8 km al 5.7%)

15.34

15.30 100 km al traguardo. I tre fuggitivi hanno 2’45” di vantaggio sul gruppo maglia rossa

15.26 Ricordiamo che al comando troviamo Richie Porte (BMC), Jorge Cubero (Burgos-BH) e Luis Angel Maté (Cofidis)

15.23 I fuggitivi in azione

15.18 Ritmo costante in gruppo, tirato dalla sempre dalla Groupama-FDJ

15.13 Gruppo in lunga fila indiana in questa fase

15.09 La media dopo la prima ora di corsa è di 38,2 km/h

15.05 Sempre stabile il gap attorno ai 2’30”

15.00 Ventoso ed Herrada, due ex campioni spagnoli.

14.57

14.53 Vantaggio che ora è leggermente sceso sotto i 3′.

14.48

14.45 Anche Trek-Segafredo e Groupama-FDJ a dare una mano alla Quick-Step Floors.

14.42

14.34 A guidare l’inseguimento c’è ovviamente la Quick-Step Floors di Elia Viviani.

14.30 Distacco che si è assestato sui 3′.

14.27 Dopo i primi 10 chilometri di gara vantaggio che raggiunge i 3’30”.

14.22 Gruppo che ha lasciato spazio, già oltre 2′ di vantaggio.

14.19 I tre attaccanti sono Richie Porte (BMC), Jorge Cubero (Burgos-BH) e Luis Angel Maté (Cofidis).

14.15

14.10 Tre uomini al comando: a sorpresa c’è Richie Porte.

14.05 Inizia la tappa! Ovviamente subito scatti al chilometro 0.

13.57

https://twitter.com/BMCProTeam/status/1035135141469978624

13.55 Iniziato il tratto di trasferimento, poi il via ufficiale.

13.50 Corridore più combattivo di ieri Bauke Mollema.

13.48

13.44 Poco più di dieci minuti alla partenza ufficiale della tappa.

13.40 Nairo Quintana al foglio firme.

13.35 La grande sorpresa di giornata: la maglia rossa di Rudy Molard.

13.32

13.30 Corridori che sono al foglio firme, tra una ventina di minuti ci sarà il via.

13.29 Buongiorno e ben ritrovati con la sesta tappa della Vuelta: oggi giornata per velocisti.

Foto: Valerio Origo

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