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Mountain bike, Coppa del Mondo 2018: a La Bresse vincono Nino Schurter e Jolanda Neff. Secondo posto per uno sfortunato Gerhard Kerschbaumer

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Svizzera in trionfo nella settima ed ultima tappa stagionale della Coppa del Mondo di mountain bike. A La Bresse (Francia) gli elvetici fanno doppietta nel cross country, con la vittoria nella gara maschile di Nino Schurter e in quella femminile di Jolanda Neff, che conquistano anche la classifica generale. L’Italia può invece festeggiare un altro podio di Gerhard Kerschbaumer. Andiamo a scoprire nel dettaglio come sono andate le gare odierne.

Partiamo da quella maschile in cui Nino Schurter chiude in bellezza e si porta a casa la sesta Coppa della carriera, la seconda consecutiva. Il campione del mondo ha iniziato subito alla grande chiudendo il primo giro al comando insieme al brasiliano Henrique Avancini, con alle loro spalle l’olandese Mathieu Van Der Poel. Il campione italiano Gerhard Kerschbaumer è invece partito regolare, passando in decima posizione. Nel terzo giro restano in testa Schurter e Van Der Poel, con al loro inseguimento Kerschbaumer, mentre Avancini perde progressivamente terreno.

Nel vivo della corsa Kerschbaumer è stato colpito dalla sfortuna, con due salti di catena, il primo nella quarta tornata e l’altro in quella successiva. L’azzurro vede così sfumare il sogno di riprendere Schurter, che vola verso la vittoria in solitaria. Il 27enne di Bressanone, visibilmente amareggiato, ha comunque la forza di staccare Van Der Poel e chiudere in seconda posiziona a 12” dallo svizzero. Sul terzo gradino del podio sale invece il francese Maxime Marotte, che approfitta di una foratura dell’olandese per saltarlo. Per quanto riguarda gli altri italiani, chiude in 12ma posizione Daniele Braidot, mentre il fratello Luca, vicecampione europeo, è 29°, davanti a Gioele Bertolini.

Tanti colpi di scena nella gara femminile ma alla fine trionfa ancora Jolanda Neff, che conquista così per la terza volta in carriera la Coppa del Mondo. La campionessa iridata ed europea in carica fa subito la differenza, passando al comando con 29” al primo giro. Nella seconda tornata Neff però fora, scivolando in quarta posizione, con la danese Annika Langvad, rivale diretta per la generale, che balza al comando. Nel terzo giro forano sia Neff che Langvad e la canadese Emily Batty si ritrova in testa. Nel finale esce però la classe di Neff che dopo aver ripreso Batty, sferra l’attacco decisivo e va a conquistare la vittoria in solitaria con 5” sulla canadese. Completa il podio Langvad a 27”. Serena Calvetti, unica azzurra in gara, chiude 26ma a 7’50”. Da sottolineare invece l’ottima prova di Marika Tovo, quarta nella gara Under 23, vinta dalla svizzera Sina Frei davanti alla britannica Richards Evie e alla tedesca Eibl Ronja.

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alessandro.farina@oasport.it

Twitter: @Alefarina18

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Foto: Nicola Fabbian

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