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Nuoto di fondo, Europei 2018: van Rouwendaal e Weertman i favoriti della 10 km. Bridi e Ruffini i riferimenti azzurri

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Domani nel lago di Loch Lomond, all’interno del parco nazionale a Glasgow (Gran Bretagna), seconda gara del programma degli Europei 2018 di nuoto di fondo. Dopo i successi della cinque chilometri firmati dalla olandese Sharon van Rouwendaal e dal giovane ungherese Kristóf Rasovszky, i “caimani” delle acque libere si esibiranno nella prova della 10 km, quella che da un certo punto di vista ha più valore delle altre essendo quella con il maggior livello di competitività ed olimpica.

I FAVORITI – Il roster dei favoriti è particolarmente nutrito. Tuttavia, due nomi su tutti sono quelli che riguardano la squadra olandese ovvero: la citata van Rouwendaal, campionessa a Cinque Cerchi di questa specialità, e il connazionale Ferry Weertman, oro olimpico anch’egli su questa distanza. Una coppia di fenomeni che potrebbero monopolizzare la scena per la loro potenza espressa in acqua. Entrambi, poi, anche grazie all’uso delle mute (viste le particolari condizioni atmosferiche in Scozia, particolarmente fredde), potrebbero essere avvantaggiati dal peso della loro azione. La squadra francese, però, non è certo da sottovalutare. Anche se orfana della fenomenale Aurèlie Muller (oro iridato a Budapest l’anno scorso) la compagne d’ Oltralpe può vantare un campo partenti decisamente qualitativo e profondo. Il secondo e terzo posto della 5 km di Axel Reymond e di Logan Fontaine alimenta le aspettative dei cugini transalpini. I fari saranno puntati su Marc-Antoine Olivier, bronzo iridato ed olimpico su questa distanza.

LE CHANCE PER L’ITALIA – In casa del Bel Paese le attenzioni maggiori sono per Arianna Bridi e Simone Ruffini. La ragazza di Trento, quarta alle spalle di Rachele Bruni (bronzo) nella cinque chilometri, punta molto su questa specialità, più adatta alle proprie caratteristiche di nuotata. Il successo nella tappa delle World Series alle Seychelles lo dimostra. Discorso simile per Ruffini, vincitore anch’egli nello stessa sede, pronto a farsi valere in un contesto altamente qualificato. In questo senso non sono da sottovalutare Mario Sanzullo, argento iridato della cinque chilometri a Budapest e secondo quest’anno nella gara di Setúbal (Portogallo), e la stessa Bruni apparsa in buona condizione. Si prospetta una gara molto interessante.

 





 

 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: profilo twitter Arianna Bridi

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