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Nuoto, Europei 2018: il film della terza giornata. Paltrinieri: “Non sto bene ma era giusto gareggiare”; Miressi: “Sapevo di poter vincere”

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Cinque medaglie (1 oro e 4 bronzi) non sono certo pochi e val la pena raccogliere le informazioni dei protagonisti di questa giornata agli Europei 2018 di nuoto a Glasgow (Gran Bretagna).

Cominciamo da lui, Gregorio Paltrinieri, senza se e senza ma, il più atteso della giornata che si è fermato al bronzo nei 1500 stile libero. La vittoria è andata al tedesco Wellbrock, davanti all’ucraino Romanchuk. Per Greg amarezza per non essere riuscito ad essere al 100% fisicamente visti i problemi di febbre e la gastroenterite degli ultimi giorni. Poco fortunato il campione olimpico delle trenta vasche.

LA VIDEO INTERVISTA A GREGORIO PALTRINIERI

 

L’allenatore di Gregorio Paltrinieri Stefano Morini spiega nel dettaglio la problematica occorsa all’atleta, sottolineando lo spirito e la voglia di gareggiare nonostante la condizione fosse precaria. Un stato febbrile che lo ha condizionato fin dalle batterie e che ha tolto tante energie al ragazzo. Secondo Morini infatti, prendendo come riferimento il crono di Acerenza, quarto nei 1500 stile libero e compagno di allenamenti di Greg, il carpigiano avrebbe potuto nuotare un tempo di 15/20 secondi in meno e quindi essere in piena corsa per la vittoria.

LA VIDEO INTERVISTA A STEFANO MORINI

 

Se Greg non ha potuto garantire la medaglia attesa, ci ha pensato Alessandro Miressi a centrare il bersaglio grosso nei 100 stile libero. Il 19enne piemontese con molta tranquillità commenta la sua gara, desideroso di ottenere prima o dopo un tempo al di sotto dei 48″, per entrare nel gotha della velocità. Un ragazzo posato e anche motivato a migliorarsi per raggiungere traguardi ambiziosi

VIDEO INTERVISTA ALESSANDRO MIRESSI

 

Il bronzo della resurrezione? No, forse è troppo. Senza dubbio, però, per Arianna Castiglioni questo podio vale tanto. Lei sul terzo gradino ci era già salita 4 anni fa a Berlino. Era una rookie ed aveva i capelli rosa. A distanza di 4 anni tante cose sono accadute e specie gli infortuni hanno ostacolato la sua crescita. Oggi un nuovo inizio da cui ripartire perché la medaglia vale tanto in un 100 rana qualificato.

VIDEO INTERVISTA ARIANNA CASTIGLIONI 

 

Qualificato con un tempo molto vicino al suo primato italiano dei 100 dorso, Simone Sabbioni è soddisfatto di esser tornato ai suoi livelli. Il romagnolo, anch’egli condizionato da alcuni problemi di salute, sotto la gestione di Matteo Giunta (tecnico di Federica Pellegrini) sembra finalmente essersi ritrovato e domani proverà a dar fastidio ai due russi, i grandi favoriti della vigilia.

VIDEO INTERVISTA SIMONE SABBIONI

 

Con un look molto diverso dal solito, la “matricola” Thomas Ceccon conquista la sua prima finale continentale a livello europeo. Un obiettivo centrato e domani nell’atto conclusivo, senza avere nulla da perdere, si cercherà di migliorare il crono.

LA VIDEO INTERVISTA A THOMAS CECCON

 

Anche Luca Pizzini si è iscritto al club “Che tempi oggi!” dopo il personale abbattuto nei 200 rana ed il record italiano ad appena due centesimi. Un record mancato che un po’ scoccia ma la chance domani, in finale, e di poterlo fare è una grande motivazione. Domani si scende in acqua per una medaglia anche se i rivali saranno molto agguerriti.

VIDEO INTERVISTA A LUCA PIZZINI

 

Senza se e senza ma è lui la sorpresa delle sorprese. Federico Burdisso, classe 2001, in finale per la rinuncia di James Guy, conquista un bronzo incredibile nei 200 farfalla uomini, gareggiando all’arma bianca senza avere nulla da perdere. Un coraggio leonino per il “ragazzino” che si è tolto la soddisfazione di ottenere una medaglia insperata alla vigilia. Un vero numero da circo il suo.

LA VIDEO INTERVISTA A FEDERICO BURDISSO

 

 





 

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: Credit La Presse

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