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Nuoto, Giochi Asiatici 2018: Piero Codia meglio di Joseph Schooling nei 100 farfalla, Bingjie Li e Koseki in evidenza

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La quarta giornata di gare del nuoto in piscina a Giacarta, valida per l’edizione 2018 dei Giochi Asiatici, ha riservato crono interessanti, anche confrontati rispetto a quanto già visto in piscina in altre manifestazioni.

Grande attesa c’era sulle prestazioni del campione olimpico dei 100 farfalla uomini, il rappresentante di Singapore, Joseph Schooling. Ebbene, l’oro a Rio 2016 ha rispettato i favori del pronostico e si è imposto con il tempo di 51″04 (record dei campionati), precedendo il cinese Zhuhao Li (51″46) e il giapponese Yuki Kobori (51″77). Il riscontro di Schooling però si è posizionato in quinta piazza nel ranking mondiale stagionale della specialità, capeggiato dal fenomenale americano Caeleb Dressel (50″50), davanti al nostro Piero Codia (50″64), campione europeo della distanza, e all’asso sudafricano Chad Le Clos (50″65). Un risultato che rilancia ulteriormente le quotazioni del nostro Codia, atteso con crescente entusiasmo a quel che sarà nei prossimi eventi (Mondiali 2019 a Gwangju, in Corea del Sud, ed Olimpiadi 2020 a Tokyo).

La finale dei 100 rana maschili ha confermato, anche in questi Asian Games 2018, il grande livello raggiunto nella distanza da un gran numero di atleti. Ad imporsi è stato il nipponico Yasuhiro Koseki (sesto ai Giochi di Rio 2016), già oro nei 200 rana, con il crono di 58″86, unico ad infrangere la barriera dei 59″ e siglando il nuovo record dei campionati. Il giapponese si è collocato al quarto posto della graduatoria mondiale stagionale della specialità, al cui vertice c’è “Sua Maestà” Adam Peaty con il suo 57″10 (record del mondo). A completare il podio della gara di Giacarta troviamo il cinese Zibei Yan (59″31) e il kazako Dmitriy Balandin (oro olimpico a Rio 2016 nei 200 rana).

Nei 200 stile libero donne le “cinesi terribili” del 2002 hanno monopolizzato la scena. La vittoria è andata all’argento iridato degli 800 sl a Budapest Bingjie Li che, reduce dal secondo posto nei 1500 sl a Giacarta, si è presa la rivincita vincendo la gara nelle quattro vasche con il crono di 1’56″74 a precedere la connazionale e coetanea Junxuan Yang (1’57″48) e la nipponica Chihiro Igarashi (1’57″49). Confronto tutto giapponese quello nei 400 misti uomini con Daiya Seto (4’08″79) che ha battuto il campione olimpico di questa gara Kosuke Hagino (4’10″30), costretto a subire un’altra sconfitta dopo quella dei 200 misti. Bronzo al cinese Shun Wang (4’12″31). Seto che ha migliorato leggermente il tempo con cui era accreditato nei campionati nazionali nipponici, rimanendo in seconda piazza del ranking mondiale alle spalle dell’americano Chase Kalisz, autore di 4’07″95 ai Panpacifici 2018.

A completamento della giornata, i successi della nipponica Natsumi Sakai (59″27) nei 100 dorso donne, della cinese Yufei Zhang (2’06″61) nei 200 farfalla donne, del Giappone (3’12″68) nella 4×100 stile libero uomini e della Cina nella 4×100 mista mista (3’40″45), da sottolineare in quest’ultimo caso il notevole lancio a dorso di Jiayu Xu (52″30).

 

 





 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: katacarix / Shutterstock.com

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