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Nuoto: Simona Quadarella e Margherita Panziera sempre nella top3 del ranking mondiale. Le cinesi non scalfiscono i tempi delle azzurre per il momento…

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Simona Quadarella e Margherita Panziera si staranno godendo alcuni giorni di meritata vacanza dopo le splendide giornate di gare trascorse al Tollcross International Swimming Centre a Glasgow (Gran Bretagna), sede degli Europei 2018 di nuoto. La tripletta d’oro (400-800-1500 stile libero) ed il trionfo nei 200 dorso donne hanno permesso alle due azzurre di prendersi la scena nella vasca britannica, rilanciando le proprie quotazioni in vista dei Mondiali 2019 a Gwangju, in Corea del Sud, delle Olimpiadi di Tokyo 2020.

I tempi siglati infatti dalle due nuotatrici del Bel Paese sono degni di un podio a Cinque Cerchi e, parlando di uno sport di prestazione, la valutazione sui crono è fondamentale. In questo senso, terminati i Panpacifici, dove Katie Ledecky ha messo in mostra la sua superiorità nelle distanze in cui è stata impegnata anche la Quadarella, sono attualmente in corso i Giochi Asiatici a Giacarta ed è ovvio che un occhio alle prestazioni in piscina va dato.

Detto di un Sun Yang che si è imposto con un “normale” per lui 1’45″43 nei 200 sl, le attenzioni italiche riguardavano i 1500 stile libero donne e i 200 dorso donne, specialità nelle quali sono state impegnate le nostre Simona e Margherita. Ebbene le giovanissime cinesi, che qualcosa avevano già fatto vedere, per il momento non hanno scalfito la posizione in graduatoria delle nostre azzurre. Nelle trenta vasche, infatti, la vittoria è andata alla classe 2002 Wang Jianjiahe (15’53″68) a precedere l’altra classe 2002 cinese Bingjie Li (15’53″80). Quest’ultima, tra l’altro, fu argento l’anno scorso a Budapest, nel corso dei Mondiali, negli 800 stile libero con un crono inferiore all’8’16″35 nuotato dall’azzurra a Glasgow (8’15″46, il crono della cinese). Va da sé che l’atleta asiatica vada osservata con attenzione, tenendo sempre in debito conto dell’età. Nelle quattro vasche del dorso invece è stata Liu Yaxin a imporsi (2’07″65), rimanendo dunque distante dal 2’06″18 della Panziera.

Pertanto, le due azzurre permangono al secondo (Quadarella) ed al terzo posto (Panziera) nella graduatorie delle distanze menzionate a livello mondiale e ciò autorizza ulteriormente a ben sperare per quel che sarà l’anno prossimo e tra due anni.

 

 





Foto: OASport

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2 Commenti

1 Commento

  1. ghost

    20 Agosto 2018 at 20:27

    i Giapponesi in realtà stanno facendo tempi peggiori (anche se spesso molto vicini) rispetto ai Pan-Pacifici della scorsa settimana.
    tra i Cinesi dei 200 stile uomini, il migliore, Ji Xinjie, ha fatto 1.46.68 (per vincere il bronzo nella gara individuale), mentre le 4*200 stile uomini di Giappone e Cina hanno fatto rispettivamente 7.05.17 e 7.05.45 rispettivamente (e Sun Yang ha fatto anche 7.48 e rotti sugli 800 individuali).
    i misti femminili, dove Cusinato è effettivamente terza per adesso nel raffronto tra Europei e Pan-Pacifici, agli Asian Games non li hanno ancora nuotati (nè 200 nè 400).
    qui trovi una top 8 virtuale di ogni gara della combo Euro+Pan-Pacs (e pure un simil-medagliere)…
    http://totallympics.com/index.php?/topic/1148-swimming-pan-pacific-championships-2018/&do=findComment&comment=160180
    ovviamente il tutto andrà poi aggiornato dopo gli AGs.

  2. ale sandro

    20 Agosto 2018 at 15:53

    Se non sbaglio anche Cusinato dovrebbe essere nelle prime 3 nelle graduatorie dei 400 misti, almeno momentaneamente.
    Comunque bell’annata delle azzurre senza dubbio, i Giochi Asiatici diranno ancora qualche indicazione anche sulle giapponesi che mi aspetto in grande spolvero, come del resto sta già accadendo in alcune specialità. Riguardo ai cinesi sono curioso di vedere oltre a Sun Yang se esce fuori qualche altro nome a stile libero. Mentre sarà interessante vedere 400 e 800 stile donne , a che punto è arrivato il progresso delle cinesine. Soprattutto la doppia distanza le vedeva particolarmente performanti.

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