Si sono appena spenti i riflettori dell’ Ondrej Nepela, impianto sportivo di Bratislava che questa settimana ha ospitato la prima delle sette tappe del Junior Grand Prix di pattinaggio artistico.
Non ha tentato l’atteso quadruplo lutz la quattordicenne russa Anna Shcherbakova, trionfatrice assoluta della categoria individuale femminile. La pattinatrice allenata da Eteri Tuberidze e Sergei Dudakov ha snocciolato nel suo programma pattinato sulle note de “Introduction et Rondo Capriccioso” di Camille Saint-Saëns degli ottimi elementi di salto eseguiti in modo pulito: splendida la combinazione iniziale triplo lutz/triplo rittberger, così come il triplo lutz e il triplo flip inseriti nella seconda metà. L’arrivo difettoso nel triplo toeloop in combinazione con il triplo lutz è stato l’unico piccolo neo di una performance curata in ogni minimo aspetto, altamente convincente anche sotto il profilo delle componenti del programma con picchi di 8.0 nella voce “Skating Skills”. Nel secondo segmento di gara Shcherbakova ha ottenuto dunque un punteggio di 132.21 (73.25, 58.96), superando i 200 punti nel totale (205.39). A distanza siderale si è classificata al secondo posto con 186.68 la compagna Anna Tarusina, atleta che ha pattinato il terzo programma libero della giornata iniziando la sua performance in modo convincente eseguendo un buon doppio axel e una bella combinazione triplo lutz/triplo toeloop, viziando successivamente l’arrivo del triplo salchow e commettendo un errore nella trottola finale, chiamata non valida dal pannello tecnico. Sul gradino più basso del podio (con il secondo programma libero) si è piazzata con 183.98 punti la nipponica Yuhana Yokoi, pattinatrice di talento dotata di una notevole tecnica che ha inserito, tra gli altri elementi, la difficile combinazione triplo salcow/triplo toeloop/doppio toeloop nella seconda metà del programma. Buona prova per l’atleta azzurra Alessia Tornaghi, quattordicesima classificata con 126.54.
Grande spettacolo nel programma libero della danza sul ghiaccio con la vittoria sul velluto della coppia russa formata da Elizaveta Khudaiberdieva e Nikita Nazarov, autori di una programma energico e convincente pattinato su un medley di Rag’n’Bone Man caratterizzato, tra gli elementi, da un bellissimo stationary lift iniziale e da un’ottima sequenza di twizzles, entrambi chiamati di livello quattro dal pannello tecnico. I pattinatori allenati da Denis Samokhin hanno dunque guadagnato nel segmento 95.23 punti (49.21, 45.42) ottenendo un punteggio totale di 160.24. A distanza di otto lunghezze si sono classificati con 152.42 i compagni di nazionale Elizaveta Shanaeva–Devid Naryzhnyy davanti agli americani Eliana Gropman-Ian Somerville, i quali con 148.96 punti, hanno conquistato con facilità la terza posizione dopo la prestazione opaca dei canadesi Alicia Fabbri e Paul Ayer (molto vicini dopo lo short), al quarto posto nella classifica finale con 136.04 (sesti nel segmento) dopo un programma libero viziato da una caduta nel rotational lift. La coppia italiana formata da Andrea e Giulia Tuba ha completato il debutto in categoria Junior confermando la tredicesima posizione ottenuta dopo la Rhythm Dance.
L’appuntamento con il circuito Junior Grand Prix è dunque fissato per la prossima settimana a Linz (Austria), dove si svolgerà la seconda tappa dal 29 Agosto al 1 Settembre.
CLASSIFICA FINALE JUNIOR FEMMINILE
CLASSIFICA FINALE JUNIOR DANZA SUL GHIACCIO
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Foto: ISU Figure Skating