Ciclismo
Vuelta a España 2018: chi punterà alla classifica? Molti big la utilizzeranno per preparare i Mondiali…
Come di consueto una Vuelta a España dal doppio scopo quella che si appresta a partire, il prossimo sabato 25 agosto in quel di Malaga con una breve cronometro individuale. C’è chi andrà a caccia del successo finale, dell’ambitissima Maglia Rossa, ma anche chi punterà sulla corsa a tappe iberica per riuscire a trovare la condizione giusta in vista dell’ultimo grande obiettivo di questo 2018: il Mondiale di Innsbruck.
Come accade quando troviamo un’altimetria particolarmente dura per la manifestazione iridata (a Firenze 2013 soprattutto, ma prima anche a Varese 2008, i due esempi più eclatanti), per avere la gamba giusta al momento giusto c’è bisogno di affrontare tanti chilometri sotto soglia, magari in un grande giro: proprio la Vuelta è l’occasione ideale. L’uomo che a prescindere utilizzerà la corsa iberica per testare la condizione è Vincenzo Nibali: l’azzurro ancora non si è ripreso al meglio dopo la caduta al Tour de France e deve ritrovare confidenza con le gare. Altri due uomini che sono tra i più attesi in quel di Innsbruck sono Michal Kwiatkowski ed Alejandro Valverde. Il Team Sky non ha grandi ambizioni di classifica, dunque il campione polacco proverà a difendersi solo nelle frazioni più adatte a lui. Per l’Embatido l’obiettivo di stare il più a lungo possibile con Quintana, per dargli supporto.
Chi si giocherà dunque la classifica generale? I nomi sono comunque tanti. In casa Italia si punta tutto su Fabio Aru, capitano della UAE Emirates, uscito malamente dal Giro d’Italia, ma in netta ripresa in questa estate. Il già citato Quintana non ha convinto alla Grande Boucle ma proverà sicuramente a riprendersi su salite più adatte alle sue caratteristiche. Da fare anche i nomi di Simon Yates, Steven Kruijswijk, Miguel Angel Lopez, Thibaut Pinot e Richie Porte.
gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Valerio Origo