Ciclismo

Vuelta a España 2018, Vincenzo Nibali con cuore e coraggio. Lo Squalo ci riprova: “Che recupero, ora giorno dopo giorno…”

Pubblicato

il

Ormai ci siamo. Domani scatterà la Vuelta di Spagna 2018, la 73esima edizione della corsa a tappe in terra iberica si preannuncia altamente scoppiettante con un parterre stellare e molti big del panorama internazionale pronti a darsi battaglia. Vincenzo Nibali non poteva mancare all’appuntamento, si è reso protagonista di un recupero davvero incredibile dopo l’infortunio subito al Tour de France, si è sottoposto a un’operazione per ridurre la frattura della decima vertebra toracica e sarà al via da Malaga per tre settimane di grande passione con il mirino sui Mondiali.

Lo Squalo temeva il peggio dopo la caduta sull’Alpe d’Huez provocata da un tifoso e invece ancora una volta è stato più forte di tutto e di tutti, riuscendo a ritornare in sella e a rispondere presente anche in questa circostanza. Sono passati appena 24 giorni dall’intervento chirurgico e poco più di un mese dall’incidente della Grande Boucle, naturalmente la condizione del 33enne non potrà essere delle migliori ma c’è un velato ottimismo nel suo staff, segno che la stella del ciclismo italiano sta recuperando al meglio e sarà in grado di onorare l’evento con tutta la sua classe e il suo talento.

Il capitano della Bahrain Merida aveva originariamente puntato a questo appuntamento come un allenamento in vista della rassegna iridata in programma il prossimo 30 settembre a Innsbruck, dove inseguirà l’agognata maglia arcobaleno, il coronamento perfetto di una carriera mastodontica. Ma con il passare delle ore c’è la sensazione che Enzo non si presenti a Malaga con l’obiettivo esclusivo di trovare la migliore condizione e magari di lottare per delle tappe della terza settimana. Anche Alberto Contador pensa che il siciliano possa puntare a qualcosa di più concreto, lottare per la classifica generale sembra davvero utopistico al momento dopo quanto gli è successo ma se dovesse restare abbastanza vicino ai big nelle prime due settimane allora è lecito sognare.

Intanto le dichiarazioni della vigilia rilasciate alla Gazzetta dello Sport sono ottimiste, sembra col sorriso sulle labbra: “Partiamo e vediamo come risponderà la condizione. Mi sono presentato con circa venti giorni di allenamento, sarà difficile essere in super condizioni ma le sensazioni non sono brutte e non sono super, è una fase media e vediamo giorno dopo giorno. Sono sorridente perché in brevissimo tempo sono tornato in sella, il primo riscontro che avevo avuto era quello di un recupero di tre mesi e invece ora sono qui, vediamo come fa giorno dopo giorno“.

 





Foto: Pier Colombo

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version