Atletica

Atletica, Continental Cup: Yohannes Chiappinelli si ripete a Ostrava, terzo nei 3000 siepi

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Dopo la medaglia di bronzo agli Europei di Berlino, Yohannes Chiappinelli conquista un altro terzo posto durante la IAAF Continental Cup in corso a Ostrava (Repubblica Ceca). Yoghi, che nel corso dell’estate ha ottenuto diversi piazzamenti di rilievo oltre a quello della rassegna continentale, completa la prova dei 3000 siepi fermando il cronometro in 8:32.29, “vendicandosi” dello spagnolo Fernando Carro, quarto a quasi un secondo di distacco. Il keniano Conselus Kipruto passeggia: il campione olimpico e mondiale in carica vince col tempo di 8:22.55, staccando di oltre sette secondi il canadese Matthew Hughes (8:29.70) e di quasi dieci l’azzurro.

Per quanto riguarda le altre specialità in programma, Abderrahman Samba si conferma imbattuto per tutto il corso della stagione nei suoi 400 ostacoli: l’atleta del Qatar fa segnare il secondo miglior personale (47.37) lasciando a debita distanza il giamaicano Annsert Whyte (48.46) e il norvegese Karsten Warholm, 10 centesimi più lento. Nei 200 m si rinnova la sfida tra Alonso Edward e il campione europeo Ramil Guliyev: il panamense ha la meglio sul turco fermando il cronometro in 20.19 e anticipando di 8 centesimi il detentore del titolo iridato.

Altra conferma nel salto triplo per la colombiana Caterine Ibarguen (14.76), a caccia della doppietta domani nel salto in lungo (già fatta segnare nelle finali di Diamond League la scorsa settimana). Alle sue spalle Olga Rypakova (Kazakistan) non riesce a migliorarsi nell’ultimo tentativo possibile (nullo) e dunque si ferma a 14.26 m, terzo posto per la greca Paraskevi Papachristou, quattro centimetri più indietro. Sempre tra le donne, gli attesissimi 100 metri piani premiano l’ivoriana Marie-Josée Ta Lou, che con il tempo di 11.14 si impone per soli due centesimi rispetto alla britannica Dina Asher-Smith, mentre a nove centesimi, in terza posizione, troviamo Jenna Prandini (Stati Uniti). Rimanendo in tema 100 metri, ma stavolta ad ostacoli, la giamaicana Danielle Williams sfiora il personale (12.49, ad un centesimo dalla propria miglior prestazione) precedendo la statunitense Kendra Harrison (12.52) e la tedesca Pamela Dutkiewicz (12.82).





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luca.montanari@oasport.it

Foto: Giancarlo Colombo

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