Canottaggio, Mondiali 2018: definite le barche dell’Italia. Lodo sale sul 4 senza, rivoluzionata la ‘punta’, confermato il 4 di coppia

1 Commento

1. 

   bertie1966

   3 Settembre 2018 at 23:20

   Scusate, ma sapete per caso perchè non c’è la Montesano che tanto bene aveva fatto agli europei in coppia con la Iseppi?

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     ale sandro

     4 Settembre 2018 at 01:08

     E anche ai mondiali U23 la settimana prima col bronzo, sempre con Iseppi.
     Non vorrei ci fosse di mezzo un infortunio, perchè non la vedo nemmeno come riserva. Spero ci siano informazioni dalla federazione, perchè come accade sui cambi di formazione premondiali , a volte si fa fatica a sapere come ci si è arrivati. Magari la redazione riuscisse a intervistare il c.t., sarebbe interessante.

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     cavabara

     5 Settembre 2018 at 20:04

     Avete novità in merito?
     Sopratutto perché ora con Iseppi c’è Kiri Tontodonati e lei aveva ben fatto agli europei, strappando un 4° posto in finale A.
     Avrei preferito rivederla nel singolo in ambito mondiale….qualcuno conosce i tempi di Eleonora Trivella? Potrebbe ambire ad entrare in finale A?

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       ale sandro

       7 Settembre 2018 at 08:41

       Su Montesano non ho letto novità. Anche io avrei immaginato di vedere Tontodonati in singolo, vedremo cosa saprà fare con Iseppi.
       Certo è che Iseppi e Montesano sono praticamente tutto l’anno su quella barca e mi sarebbe piaciuto vederle completare la stagione, per capire cosa potevano valere già ora nel contesto più impegnativo, e dare anche un senso di continuità al lavoro fatto.
       Su Trivella c’è l’incognita dell’ingresso internazionale nella categoria senior , la Finale A potrebbe essere un risultato già oltre le aspettative.

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2. 

   ghost

   3 Settembre 2018 at 20:44

   dimenticavo.
   e mi chiedo come mai non siamo mai riusciti ad avere un singolo maschile senior degno di tal nome, nonostante nel corso degli anni abbiamo vinto diverse volte il titolo mondiale junior e under-23. come se fosse una barca meno prestigiosa delle altre, mentre la verità è che è l’armo più nobile del lotto dopo l’ammiraglia (l’otto, ovviamente).
   mah.
   quanto vorrei vedere un singolo Azzurro sul podio almeno per un ciclo olimpico.

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3. 

   MarcoB

   3 Settembre 2018 at 19:35

   Non capisco queste scelte … il due senza non é assolutamente competitivo così come non condivido sul fatto di lasciare fuori Domenico montrone e di mettere sull’ otto Giovanni abbagnale. Prevedo un mondiale dove le uniche due carte da medaglia secondo me saranno il quattro di coppia e il doppio pesi leggeri maschile

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     ghost

     3 Settembre 2018 at 20:40

     no, dai…il 2 senza pesi leggeri una medaglia dovrebbe riuscire a portarla a casa…ci sono solo 3 equipaggi iscritti (ITA, GRE, USA). ah, ah, ah!
     perdona la pessima battuta, ma direi che in questa situazione piuttosto preoccupante per i nostri colori ci sta tutta.
     comunque, per quanto riguarda le barche olimpiche, anche il doppio PL non è che mi ispiro troppa fiducia. quest’anno la categoria ha diversi equipaggi di alto livello (Irlanda -con il campione del mondo in singolo dell’anno scorso- e Norvegia -con l’argento in singolo dell’anno scorso- su tutte) e già agli europei mi è sembrato che, come al solito, la nostra sia una barca cui manca il rush finale rispetto agli avversari più quotati e qualificati.
     io odio la nostra storica impostazione che ci condanna a fare il vuoto nella fase di “passo”, sono molto più attratto dalle barche che chiudono in modo irresistibile (senza prima essersi perse per strada).

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