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Canottaggio, Mondiali Plovdiv 2018: i favoriti gara per gara. Chi vincerà il medagliere?

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Sta per alzarsi il sipario sui Mondiali di canottaggio, che andranno in scena a Plovdiv, in Bulgaria, dal 9 al 16 settembre: andiamo a scoprire per tutte le specialità i favoriti per la vittoria e per il podio.

Specialità olimpiche

Due senza femminile
Kerri Gowler e Grace Prendergast (Nuova Zelanda) appaiono superiori anche rispetto al Canada di Caileigh Filmer e Hillary Janssens ed agli USA di Victoria Opitz e Gia Doonan. La Romania ha affiancato a Madalina Beres Denisa Tilvescu, e punta almeno al podio. L’Italia con Sara Bertolasi ed Alessandra Patelli ha chiuso seconda nella seconda tappa di Coppa del Mondo appena davanti alla Gran Bretagna di Rowan McKellar ed Harriet Taylor, che hanno vinto la selezione interna per i Mondiali.

Due senza maschile
I fratelli croati Martin e Valent Sinkovic sono i favoriti numero uno, ma non va dimenticata la Repubblica Ceca di Jakob Podrazil e Lukas Helesic, e la Nuova Zelanda di Tom Murray e Michael Brake. La Francia cerca conferme con Theophile e Valentin Onfroy, mentre l’Italia vara l’equipaggio formato da Cesare Gabbia e Vincenzo Abbagnale.

Doppio femminile
Equipaggio da battere quello neozelandese (Donoghue-Loe), mentre Roos de Jong e Lisa Scheenaard (Olanda) cercano a Plovdiv un gradino del podio, ma le lituane Ieva Adomaviciute e Milda Valciukaite proveranno ad impensierirle. Per il podio ci sono anche le ceche Lenka Antosova and Kristyna Fleissnerova. L’Italia punta alla finale con Valentina Iseppi e Kiri Tontodonati.

Doppio maschile
Chi batterà la Nuova Zelanda di John Storey e Cristopher Harris? Ci proveranno i francesi Hugo Boucheron e Matthieu Androdias.
La Polonia di Miroslaw Zietarski e Mateusz Biskup punta ora al podio, ma deve guardarsi dalla Germania di Max Appel e Stephan Riemekasten, equipaggio giovane e di belle speranze. La Svizzera si presenta con Barnable Delarze e Nico Stahlberg, puntando alla finale, mentre l’Italia schiera Romano Battisti ed Emanuele Fiume.

Quattro senza femminile
La nuova specialità olimpica vede tra le favorite Australia (Stephan-Werry-Hawe-Goodman) Gran Bretagna ed Olanda, che tanto bene si sono comportate in stagione, anche se arrivano a Plovdiv con equipaggi rinnovati, almeno in parte. L’Italia punta alla finale con Veronica Calabrese, Ilaria Broggini, Aisha Rocek e Giorgia Pelacchi.

Quattro senza maschile
Ennesima nuova formazione per l’Italia, composta da Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Bruno Rosetti e Matteo Lodo, che proveranno a fare bene in Bulgaria. Favorita numero uno l’Australia, ma occhio a Romania ed Olanda, mentre possibile outsider è la Germania.

Singolo femminile
Favorita numero uno la svizzera Jeannine Gmelin, mentre alle sue spalle è lotta aperta con l’irlandese Sanita Puspure e l’austriaca  Magdalena Lobnig, che appaiono un gradino sopra rispetto alla britannica Victoria Thornley. L’Italia schiera Eleonora Trivella, che punta a fare una bella figura al rientro in gara nella rassegna iridata.

Singolo maschile
Grande favorito il neozelandese Robbie Manson, capace di sconfiggere nelle selezioni interne Mahe Drysdale. Per gli altri gradini del podio sfida a tre tra il tedesco Oliver Zeidler, il croato Damir Martin e l’elvetico Roman Roeoesli. Possibile outsider il polacco Natan Wegrzycki-Szymczyk, mentre l’Italia schiera Simone Martini, che proverà ad emergere.

Doppio pesi leggeri femminile
L’equipaggio da battere è quello delle olandesi  Ilse Paulis e Marieke Keijser. Alle loro spalle lotta per l’argento tra Nuova Zelanda (McBride-Kiddle) e Romania (Beleaga-Cozmiuc). L’Italia si candida a fare da outsider con Valentina Rodini e Federica Cesarini.

Doppio pesi leggeri maschile
Mai contesa fu più equilibrata: l’Irlanda di Gary e Paul O’Donovan ha fatto la voce grossa in stagione, ma non va sottovalutato neppure il Belgio di Tim Brys e Niels van Zandweghe, sempre a podio in Coppa del Mondo. Alla lotta per l’oro si iscrive anche l’Italia di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, mentre perde quota la Francia dopo il ritiro di Jeremie Azou: al fianco di Pierre Houin ora c’è Thomas Baroukh. Occhio alla Norvegia di Brun-Strandli.

Quattro di coppia femminile
La Germania è la favorita numero uno, avendo vinto due volte in stagione in Coppa del Mondo. Alle sue spalle prenota l’argento l’Olanda, che ha sperimentato diversi equipaggi e sembra aver trovato la quadratura del cerchio. In lotta per il podio Gran Bretagna e Polonia, mentre l’Italia con Ludovica Serafini, Carmela Pappalardo, Stefania Gobbi, Chiara Ondoli cerca una difficile finale.

Quattro di coppia maschile
L’Italia con Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Luca Rambaldi, Giacomo Gentili punta a far saltare il banco avendo dimostrato già durante l’anno ottimo affiatamento: fa paura però la Nuova Zelanda, che ora conta anche su Mahe Drysdale, battuto nelle selezioni interne per il singolo.

Otto femminile
L’unica specialità olimpica dove manca l’Italia conta solo tre equipaggi iscritti, già certi dunque di una medaglia. Tutti gli equipaggi sono cambiati rispetto a quanto visto in Coppa del Mondo, ma l’Olanda pare avere qualcosa in più rispetto alla Romania, mentre la Gran Bretagna proverà a far saltare il banco.

Otto maschile
Germania equipaggio da battere: vittoria in tutte le tappe di Coppa del Mondo, titolo continentale e titolo iridato. Non servono altri biglietti da visita. Alle sue spalle Stati Uniti e Gran Bretagna, mentre l’Italia di Leonardo Pietra Caprina, Davide Mumolo, Giovanni Abagnale, Simone Venier, Emanuele Liuzzi, Luca Parlato, Paolo Perino, Mario Paonessa ed Enrico D’Aniello come timoniere, punta ad entrare in finale e poi giocarsi il tutto per tutto.

Specialità non olimpiche

Singolo pesi leggeri femminile
Emma Fredh (Svezia) è la favorita numero uno: ad impensierirla soprattutto la bielorussa Alena Furman. L’Italia schiera l’under 23 Clara Guerra, che può ambire ad un posto in finale, provando a migliorare l’ottavo posto della scorsa edizione.

Singolo pesi leggeri maschile
Michael Schmid (Svizzera) è l’uomo da battere,ma dovrà guardarsi dal tedesco Jason Osborne e dall’italiano Martino Goretti, ringalluzzito dopo gli ottimi Europei. Proveranno a sorprendere Hamish Parry dell’Australia e Samuel Mottram della Gran Bretagna.

Due senza pesi leggeri femminile
Grande curiosità attorno alla possibile prestazione di Giorgia e Serena Lo Bue, che, dopo i successi nella categoria junior tornano a gareggiare in questa specialità insieme nella categoria senior.

Due senza pesi leggeri maschile
Alfonso Scalzone e Giuseppe Di Mare sono attesi alla prova del nove dopo l’argento dello scorso anno ed in Bulgaria puntano a centrare il bersaglio grosso.

Quattro di coppia pesi leggeri femminile
L’equipaggio italiano sarà il medesimo visto all’opera ai Mondiali Under 23 e sarà formato da Giulia Mignemi, Paola Piazzolla, Allegra Francalacci e Arianna Noseda: le azzurre proveranno a bissare l’oro anche tra le grandi, ma non sarà facile.

Quattro di coppia pesi leggeri maschile
Sei equipaggi in gara e finale diretta: l’Italia con Catello Amarante, Paolo Di Girolamo, Andrea Micheletti e Matteo Mulas è tra le aspiranti alla medaglia d’oro, ma dovrà guardarsi soprattutto da Germania e Repubblica Ceca.





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Foto: Federcanottaggio

roberto.santangelo@oasport.it

1 Commento

  1. ghost

    7 Settembre 2018 at 10:26

    2 piccole precisazioni.
    primo, purtroppo il 2 Senza PL femminile non assegnerà medaglie, dal momento che ci sono solo 2 equipaggi iscritti (ITA e USA).
    secondo, la Svizzera schiererà Stahlberg in Singolo e la coppia Delarze-Rosli in doppio, combinazione che cambia le prospettive 8riducendole) degli Elvetici in quest’ultima imbarcazione.
    per il resto, mi sembra che ci sia un po’ troppo ottimismo sulle possibilità degli Azzurri, specie tra le donne, ma grossomodo sono previsioni più che condivisibili (anche se per me in alcune gare i favoriti non corrispondono ai vostri al 100%).

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