Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2018: Edoardo Affini giù dal podio per sei secondi nella cronometro Under23. Storica doppietta per il danese Mikkel Bjerg
Sfuma di un soffio la medaglia per Edoardo Affini nella cronometro Under23 dei Mondiali di ciclismo a Innsbruck (Austria). Il 22enne mantovano ha chiuso in quarta posizione con un ritardo di 44.48 dal danese Mikkel Bjerg, che difende il titolo. L’azzurro non riesce a salire sul podio iridato per soli sei secondi, visto che l’altro danese Mathias Norsgaard Jorgensen si prende il bronzo a 38.30, l’argento va invece al belga Brent van Moer a 33.47.
Affini dopo un’ottima partenza, con il terzo tempo all’intermedio, ha faticato sulla parte più impegnativa del percorso, andando a perdere progressivamente dai rivali. Dopo l’oro ai Giochi del Mediterraneo e agli Europei, arriva quindi un’altra grande prestazione, che non basta però per conquistare la terza medaglia stagionale. Ottima prova anche di Matteo Sobrero, che chiude in nona posizione con un ritardo di 1’01”. Non altrettanto bene invece Alexander Konychev che si piazza 36° con un ritardo di 1’53”.
Gara invece letteralmente dominata da Bjerg, che si impone con il tempo di 32.31.05 con una media di oltre 51 km/h nei 27,8 km da Wattens a Innsbruck. Il 19enne danese diventa il primo corridore della storia a conquistare due titoli consecutivi in questa specialità. Molti degli altri grandi favoriti hanno invece deluso con lo statunitense Brendan McNulty, settimo a 52”, l’australiano Callum Scotson decimo ad 1’01”, mentre il tedesco Lennard Kämna e l’ucraino Mark Padun hanno chiuso fuori dalla top10.
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alessandro.farina@oasport.it
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Foto: Twitter Giro d’Italia under 23