Ciclismo, Mondiali 2018: il percorso di Innsbruck. Tracciato simile ad un tappone alpino, per scalatori puri

Passano i giorni e si avvicina la data forse più attesa di questo 2018 per quanto riguarda il ciclismo internazionale: il 30 settembre infatti si disputa la prova in linea del Mondiale di ciclismo in quel di Innsbruck. Una gara davvero durissima: il percorso infatti sulle strade austriache sarà uno dei più difficili, a livello altimetrico, mai visti in questo nuovo millennio. Andiamo a scoprire nel dettaglio come sarà il tracciato.

Percorso

Previsti 253 km da Kufstein a Innsbruck. La prima parte, almeno sulla carta, dovrebbe essere quella più facile, con alcuni brevi strappi, in cui dovrebbe partire una fuga con atleti di secondo piano. Dopo 60 km si inizia a fare sul serio con la salita di Gnadenwald, uno strappo di 2,6 km al 10,5% che farà la prima importante selezione nel gruppo principale. Al km 85 si entra nel circuito Olympia, di 23,8 km da ripetere sei volte. A farla da padrona sarà la salita di Igls, 7,9 km con una pendenza media del 5,7% e massima del 10%: un’ascesa che rimarrà sicuramente nelle gambe dei corridori. Arriviamo dunque al circuito conclusivo di 31 km che prevede la settima ascesa ad Igls e poi il micidiale muro di Gramartboden. Si tratta di uno strappo infernale di 2,8 km con una pendenza media dell’11,5% ed una rampa centrale al 20% con punte fino al 28%. Una vera e propria rampa di garage: chi non ne avrà rischia davvero di piantarsi e perdere secondi su secondi. Dallo scollinamento una discesa veloce di 5 km e poi gli ultimi tre in falsopiano per cercare la gloria sul traguardo di Innsbruck.

Altimetria

Planimetria

gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo