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Coppa Davis 2018: Francia e Croazia hanno rispettato il pronostico, ma due semifinali vinte in maniera diversa
Ancora Francia-Croazia. La rivincita del Mondiale di calcio ci sarà nella finale di Coppa Davis alla fine di novembre. Due semifinali vinte per 3-2, ma dall’andamento completamento diverso: i transalpini avevano già chiuso la contesa il sabato contro la Spagna, mentre i croati si sono trovati ad un passo dal subire una clamorosa rimonta contro gli Stati Uniti per poi essere salvati da Borna Coric.
La Francia torna, dunque, nuovamente in finale e giocherà come lo scorso anno ancora davanti al proprio pubblico. I campioni in carica si confermano una nazionale fortissima e che sa esaltarsi in Davis, che il prossimo anno, però, cambierà completamente il suo formato. Senza Nadal sicuramente il compito contro le Furie Rosse è stato più agevole, ma c’è stata una netta supremazia nelle prime due giornate, con il solo Pouille che ha sofferto contro Bautista Agut, vincendo al quinto set. Il capitano Yannick Noah ha dalla sua il vantaggio di poter contare su più giocatori, non bisogna dimenticare che Monfils e Tsonga non sono presenti, che sanno ben adattarsi a differenti superfici (vittoria sulla terra con l’Italia e sul cemento contro la Spagna).
Borna Coric è stato, invece, l’eroe della Croazia. Sembrava una passeggiata per i padroni di casa dopo il venerdì, con le nette vittorie dello stesso Coric e di Marin Cilic. Invece, da quel momento, è cominciata un’incredibile rimonta degli Stati Uniti, che sono arrivati ad un solo set dal completare il 3-2. Dopo la vittoria in doppio, Jim Courier sceglie Sam Querrey, che lo ripaga di una prestazione sensazionale contro Cilic, pareggiando clamorosamente i conti. A quel punto tocca a Tiafoe e Coric: lo statunitense va avanti 2-1, ma nel quarto e quinto set il padrone di casa, spinto anche da un grande tifo, ribalta nuovamente la situazione e regala la terza finale della sua storia alla Croazia.
Come detto ora la Francia giocherà in casa la finale (23-25 Novembre) e bisognerà capire la superficie che i transalpini sceglieranno. Cilic sul veloce è sicuramente un cliente molto difficile da affrontare e probabilmente alla fine la finale si disputerà sulla terra rossa. Sarà un duello molto atteso, anche perchè l’ultimo di un format che sta per andare in archivio.
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Foto: action sports/shutterstock