Hockey Pista
Hockey pista, cambiato il regolamento di gioco: tutte le novità e le modifiche. Tra inferiorità numerica, cartellini e time out
Grandi novità per l’hockey pista visto che la Federazione Internazionale ha deciso di cambiare il regolamento. Lo scorso 1° settembre sono state varate alcune modifiche sostanziali che sono già entrate in vigore durante gli Europei U17 e che stiamo vedendo agli Europei U20 in corso di svolgimento a Viadana. Il debutto del nuovo regolamento sui campi italiani avverrà il 22 e 29 settembre quando Follonica e Lodi si contenderanno la Supercoppa. Vediamo nel dettaglio tutte le modifiche e novità.
GESTIONE DELL’INFERIORITA’ NUMERICA:
Non sarà più consentito giocare in 5 contro 3, saranno ammessi solo dei 5-4 o dei 4-4. Un’eventuale inferiorità numerica che colpisce una squadra che si trova già con 4 giocatori in pista, si accoda a quella in corso e inizia nel momento in cui termina quella precedente. Resta inteso che il giocatore colpito da provvedimento disciplinare deve lasciare la pista ed essere sostituito da un compagno.
Se non sono a disposizione dei giocatori per la sostituzione allora la partita verrà interrotta, non si potrà mai giocare con meno di 4 atleti in campo. La durata dell’inferiorità: 2 minuti per un cartellino blu, 4 per un cartellino rosso, dalla terza inferiorità numerica diventeranno 5′.
GIOCO PASSIVO IN INFERIORITA’ NUMERICA:
Gli arbitri dovranno essere molto rigidi. La squadra che giocherà in inferiorità numerica dovrà uscire dalla propria area di difesa in 10” e deve concludere l’azione d’attacco entro 45”.
AMMONIZIONI VERBALI IN SITUAZIONI GENERICHE
In otto casistiche ben individuate (tra le quali la simulazione e le proteste non offensive), gli arbitri richiameranno l’atleta alla prima infrazione e lo espelleranno con cartellino blu alle successive (con cartellino rosso al terzo blu).
Restano escluse da questo sistema di accumulazione le ammonizioni verbali nelle situazioni specifiche dei tiri diretti e dei rigori in cui possono incorrere il portiere che si muove anticipatamente, il giocatore che esce anticipatamente dall’area o l’incaricato del tiro che lo esegue prima che l’arbitro lo autorizzi. In questi casi, ogni effetto dell’ammonizione verbale termina con la conclusione dell’azione (rigore o tiro diretto). Alla seconda ammonizione verbale nel corso della stessa situazione specifica, scatta il cartellino blu.
COMPORTAMENTO DEGLI ARBITRI IN OCCASIONE DI TIRI DIRETTI E/O TIRI DI RIGORE
Come previsto dal punto 8.3 dell’art. 35, in occasione di tiri diretti e di tiri di rigore, gli arbitri attenderanno sempre l’esito del tiro, senza interrompere il gioco anche in presenza di evidenti movimenti anticipati del portiere o dei giocatori presenti nell’area opposta. Un gol segnato sarà sempre convalidato. In ogni caso, che ci sia o meno la rete, tutte le infrazioni al regolamento (movimento anticipato del portiere e/o movimento anticipato dei giocatori nell’area opposta), successivamente al tiro, gli arbitri adotteranno tutti i provvedimenti e attueranno tutte le disposizioni previste dal regolamento.
TIME OUT:
Verrà introdotto un secondo time-out nel primo e nel secondo tempo regolamentare, avrà la durata di 30 secondi.
CAMBIO DEL PORTIERE CON UN GIOCATORE
Il cambio del portiere con un giocatore è consentito negli ultimi 5 minuti del secondo tempo regolamentare e nell’ultimo minuto del secondo tempo supplementare.
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Luca46
19 Settembre 2018 at 17:38
Mi sembrano delle decisioni atte a contrastare certi tipi di falli e ad aumentare il peso delle superiorità numeriche.