Hockey Prato
Hockey prato: il movimento azzurro è in netta crescita. L’estate esaltante dell’Italia si chiude con gli uomini
Un’estate assolutamente esaltante quella dell’hockey su prato italiano. Si è aperta con i super risultati della nazionale al femminile, che si è conquistato uno storico ottavo di finale ai Mondiali in quel di Londra, si è chiusa con gli uomini che non sono stati da meno, andandosi a prendere da sfavoriti il passaggio del turno nell’Hockey Series a Gniezno, in Polonia. Un movimento davvero in netta crescita, in entrambi i sessi: se per le donne questo è il momento di concretizzare, per gli uomini il prossimo quadriennio potrebbe essere quello giusto per levarsi delle soddisfazioni a livello internazionale.
Un torneo, quello polacco, che la giovane Italia ha giocato al meglio delle proprie possibilità, agguantando un piazzamento (secondo posto), da grandissima sfavorita (partiva infatti come quarta forza a livello di ranking mondiale). Imbattuti Nunez e compagni, con tre vittorie e due pareggi: non può che gioire il ct Roberto Da Gai, che ha dato certamente la sua impronta a questa compagine.
“Che dire. Siamo venuti per qualificarci, ci siamo riusciti con pieno merito. Mi ha dato un po’ fastidio il comportamento della Repubblica Ceca che ha mandato via due giocatori importanti, rischiando di falsare tutto. La qualificazione ce la siamo guadagnata sul campo. Siamo stati dentro il campo come ci eravamo messi d’accordo. Veramente un grande gruppo, stiamo crescendo” le parole del ct azzurro.
Ora si vola alle Finals delle Hockey Series. Appuntamento fondamentale anche in chiave Olimpiadi di Tokyo 2020: le due compagini migliori di ogni raggruppamento infatti voleranno al torneo preolimpico. Inutile guardare troppo avanti: passo dopo passo questa nazionale dovrà riuscire ad ambire a grandi risultati.
gianluca.bruno@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: FB FIH