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Jorge Lorenzo, GP San Marino Misano 2018: “La pole è merito di una moto eccezionale, domani le gomme faranno la differenza”

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Jorge Lorenzo la pista di Misano è sempre piaciuta, e l’ha dimostrato anche oggi, andando a centrare una pole position davvero eccezionale (e l’undicesima partenza dalla prima fila in dodici anni su questo tracciato), rifilando distacchi notevoli a tutti. Il portacolori della Ducati domani in occasione del Gran Premio di San Marino scatterà davanti a tutti in griglia, e questo risultato non può che averlo portato al settimo cielo. Le sue parole, ai microfoni di SkySport, lo confermano: “Ho capito che il feeling con la mia moto era ottimo, per cui ho potuto spingere sin da subito, anche se solitamente non è scontato su questo circuito. Il mio primo tentativo mi ha portato all’1:31.7 ed è stato davvero incredibile. A quel punto, assieme al mio team, non sapevo se puntare sulla gomma Media o sulla Soft. Alla fine ho scelto per la più morbida, e devo dire che ho fatto la scelta giusta, portandomi sull’1:31.629 finale, che rappresenta un tempo davvero eccezionale”. 

La scuderia di Borgo Panigale sembra di avere trovato un pacchetto notevole per questo fine settimana: “Questa pole position è il risultato del lavoro della squadra e mioLa moto, oggettivamente, è speciale e mi permette di puntare al massimo, sia in qualifica sia in gara. Il team mi ha messo in mano un mezzo eccellente e io non ho dovuto fare altro che completare un giro perfetto. Avevo in mente di provare i tre tentativi sfruttando il fatto che la pista sia breve, ma alla fine il secondo tentativo non l’ho concluso e ho preferito concentrarmi sul terzo”.

A questo punto dopo la partenza al palo si passa alla vittoria domani?: La gara avrà tante variabili, su tutte le gomme. Dal mio punto di vista dovrò provare a prolungare la vita dei miei pneumatici più a lungo possibile, anche se non sarà semplice. Il rivale numero uno, per noi della Ducati, sarà come sempre Marc Marquez”. 

Vedendo questo feeling e questi risultati, il divorzio appare una vera e propria beffa: Peccato per come sono andate le cose – sorride amaro Jorge Lorenzo – Non posso che parlare bene del mio team e di chi ha progettato questo moto così performante. Inoltre, con uno come Gigi Dall’Igna che guida la situazione, tutto non può che filare alla perfezione. Purtroppo le cose sono andate così, ormai non si torna più indietro. Per la prossima stagione auguro il meglio alla Ducati, possibilmente un filo meno di me – sorride – perché ci terrei a vincere”. 

 

 

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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