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LIVE Ciclismo, Mondiali 2018 in DIRETTA: lo svizzero Hirschi trionfa tra gli under 23! Lambrecht si arrende, staccati gli azzurri

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6 anni fa

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Buongiorno e benvenuti alla DIRETTA LIVE della prova in linea Under 23 dei Mondiali di ciclismo di Innsbruck 2018. Forse la gara più equilibrata di tutta la settimana iridata: non c’è un grande favorito, ci sarà spazio a continui attacchi e ne uscirà fuori sicuramente un grande spettacolo. Stesso tracciato dei professionisti tranne per il giro finale: 179 chilometri con il consueto tratto in linea e poi quattro giri nel circuito Olympia con a farla da padrone la solita dura salita di Igls (7,9 km al 5,7%). Attenzione allo sloveno Tadej Podcar, trionfatore al Tour de l’Avenir, che lancia la sfida al colombiano Ivan Ramiro Sosa, già fresco di contratto nel World Tour. Altri nomi pericolosi: quelli di Bjorg Lambrecht (Belgio) e Neilson Powless (USA), entrambi già professionisti. L’Italia ci prova, capitani Andrea Bagioli, Alessandro Monaco e Alessandro Covi: non sarà facile, la lotta per il podio è però apertissima. Appuntamento alle 12 con la partenza dei corridori.

 





 

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Grazie a tutti per averci seguito. Appuntamento a domani con la prova in linea femminile.

16.45 Lo svizzero Marc Hirschi è il nuovo Campione del Mondo Under 23. L’elvetico ha attaccato in discesa a 10 chilometri dal traguardo e ha così sorpreso i compagni di fuga: il belga Lambrecht, che aveva fatto saltare il gruppo principale in salita, si è dovuto accontentare della medaglia d’argento battendo il sorprendente finlandese Hanninen. Gli azzurri si sono purtroppo staccati sull’ultima salita.

16.44 ULTIMO CHILOMETRO! Situazione ormai cristallizzata.

16.43 Ormai sembra fatta per Hirschi, conserva il vantaggio sui due inseguitori.

16.41 Hirschi deve stringere i denti sull’ultimo strappetto, Lambrecht è a 9 secondi sempre con Hanninen in scia.

16.40 Ultimi quattro chilometri.

16.39 Il belga sta dando tutto, non ha cambi dal finlandese: ora è a 9 secondi da Hirschi che spinge con un pazzo verso l’arcobaleno.

16.38 Hirschi ha nove secondi di vantaggio su Lambrecht e Hanninen. L’elvetico sembra essere lanciato verso il titolo.

16.36 Scatto fulmineo di Hirschi, l’elvetico sta facendo il vuoto! Mancano 7 chilometri al traguardo, ora siamo in pianura. Lambrecht dovrà superarsi se vuole rientrare.

16.35 Hirschi ha subito preso un margine interessante sui compagni di fuga. Lambrecht e Hanninen sono già a cinque secondi, su questa discesa si può fare la differenza: i professionisti dovranno tenerlo presente.

16.34 Hirschiiiiii! Ci prova luiii! Lo svizzero attacca in discesa a 10 chilometri dal traguardo, sorpreso Lambrecht che ora deve reagire.

16.32 Incominciata la discesa.

16.30 SIAMO IN CIMA ALLA SALITA. Mancano 13 chilometri al traguardo. Lambrecht, Hanninen e Hirschi: si giocheranno la medaglia d’oro. Dietro Mader e Padun ma sono a 20 secondi dai leader.

16.28 Un chilometro alla vetta. Poi 13 chilometri al traguardo, buona parte in discesa.

16.28 I tre di testa hanno 10 secondi di vantaggio su Padun e 30 su quel che rimane del gruppo.

16.27 Con ogni probabilità questi tre uomini si giocheranno la maglia arcobaleno. Mancano 15 chilometri, Lambrecht sembra averne decisamente di più mentre Hanninen è la grande sorpresa.

16.26 Il belga Lambrecht, lo svizzero Hirschi e il finlandese Hanninen: questi i tre uomini di testa. Padun ormai ha perso contatto.

16.24 Lambrecht continua a forzare il passo, stiamo arrivando in cima alla salita. Ultimi 16 chilometri.

16.23 Lambrecht forza il ritmo, solo lo svizzero Hirschi e il sorprendente finlandese Hanninen tengono il suo passo. Padun a una trentina di metri, poi il vuoto.

16.22 Mancano 4 km alla cima della salita, Lambrecht cerca di fare selezione ma si porta sulla ruota Muller e Hirschi: grande prova degli svizzeri.

16.21 Il gruppo ha ripreso i due fuggitivi. Lambrecht indemoniato! Il belga ha messo in ginocchio gli avversari che però provano a resistere.

16.20 Sono rimasti una decina di uomini nel plotoncino, Muller e Padun sono a 18” e verosimilmente verranno ripresi.

16.19 E purtroppo si stacca anche Alessandro Fedeli. L’Italia è senza uomini nel gruppetto che probabilmente si giocherà la vittoria, sono a 20” dai due fuggitivi.

16.19 Si stacca anche Battistella. L’Italia si affida a Fedeli, unico rimasto insieme agli altri big del gruppo principale.

16.19 Forcing pazzesco del Belgio ma i battistrada stringono i denti, mancano 18,5 chilometri al traguardo.

16.18 NOOOOOOO! Bagioli si stacca dal gruppo principale, l’Italia perde una delle sue migliori carte.

16.17 Il gruppo riprende Dunbar e Muder. Muller e Padun sono a 30”, il plotone è in forte rimonta grazie a un Belgio scatenato.

16.15 Bagioli e gli azzuri sono lì con i belgi che tirano a tutta, ora il gruppo è a 36” dalla coppia di testa.

16.14 Forcing del Belgio in testa al gruppo, è iniziata l’ultima salita! Mancano 20 km.

16.13 Il rifornimento ha avvantaggiato i due fuggitivi che ora hanno 45” sul gruppo. Sarà un’ultima salita di fuoco, gli italiani proveranno a essere protagonisti.

16.12 Siamo al primo rifornimento, 21 km al traguardo per la coppia di testa che ora ha 21 secondi sugli inseguitori e sempre 30” sul gruppo principale dove ci sono anche gli italiani.

16.10 L’ucraino Padun e lo svizzero Muller hanno guadagnato qualcosina sui due immediati fuggitivi. Sarà l’attacco buono? Lo scopriremo sull’ultima salita.

16.08 SUONO DELLA CAMPANA! ULTIMO GIRO. Padun e Muller hanno 8 secondi di vantaggio su Dunbar e Mader. Il gruppo principale è a 30”, ci sono gli italiani.

16.05 Siamo a due chilometri dal passaggio, Padun e Muller stanno rientrando sulla coppia di testa. Mancano 25 km al traguardo.

16.03 Collaborano davanti Padun e Muller.

15.59 Davanti sempre Padun e Muller, all’inseguimento Mader e Dunbar, il gruppo è davvero molto frammentato.

15.57 Il gruppo è letteralmente esploso!

15.55 Ripresi i quattro contrattaccanti.

15.54 Ripreso Battistella, il gruppo ora è a 28″ dai due di testa. Accelera il Belgio in gruppo.

15.51 Padun e Muller allungano in salita!

15.46 Parte Samuele Battistella, reagisce la Francia alle sue spalle. Sale a 55″ il vantaggio dei sei al comando.

15.43 Davanti accelera Padun e ne paga le conseguenze Ruegg, che si stacca.

15.41 Sale a 50″ il margine dei fuggitivi. Il gruppo ora è composto da 77 atleti.

15.39 Italia compatta il testa al gruppo a tirare.

15.36 Ovviamente davanti il grosso del lavoro è sulle spalle degli elvetici. L’Italia conduce l’inseguimento, ma i sette battistrada hanno 28″ di margine al passaggio sul traguardo. Ruegg, Hirschi, Muller, Honore (Danimarca), Mader, Powess (Stati Uniti) Padun (Ucraina) i sette fuggitivi.

15.31 Ripresi i contrattaccanti: 14″ per i sette fuggitivi, mentre in testa al gruppo Sobrero si sacrifica. 50 km al traguardo.

15.27 Frattura in discesa: restano davanti in 7, quattro sono svizzeri. Andrea Bagioli prova con altri quattro contrattaccanti a riebtrare, ma non sarà facile, davanti sembra esserci accordo.

15.23 Gruppo principale che aumenta l’andatura. Al momento nessuno riesce a fare la differenza evadendo dal plotone. Mancano 57 km al traguardo.

15,18 Rientra Matteo Sobrero!

15.15 Si stacca Matteo Sobrero: inizia la selezione da dietro.

15.13 Ripresi i fuggitivi sotto l’impulso della Francia, ora è il Belgio a menare le danze.

15.11 Lo raggiungono in quattro: c’è l’azzurro Monaco.

15.10 Prova ad andarsene il danese Mikkel Bjerg.

15.06 Restano in 100 nel gruppo principale. Si ritirano alcuni corridori staccati, mancano 66 km all’arrivo.

15.03 La Russia continua a tirare anche dopo il rifornimento. L’Irlanda ora arriva a dare una mano, mancano 67 km al traguardo.

15.01 Si passa vicino alla zona rifornimento, la Russia davanti per evitare problemi.

14.56 Il gruppo transita compatto sul traguardo, tre giri alla conclusione

14.50 Diversi tentativi in questa fase, ma il gruppo non concede spazio agli attaccanti

14.44 Gruppo allungatissimo in discesa, velocità molto alta

14.40 C’è stata una discreta selezione in salita, ma il gruppo resta ancora folto

14.35 Gruppo quindi compatto a 88 km dal traguardo

14.34 Viene ripreso il canadese Zukowsky

14.33 Prova l’attacco un corridore danese, ma gli azzurri vanno subito a chiudere

14.30 A 90 km dal traguardo scende sotto il minuto il gap, ritmo molto alto in gruppo

14.24 Ora anche la Svizzera si mette a tirare e il gap cala ad 1’30”

14.18 Inizia il circuito Olympia, che verrà ripetuto quattro volte con la dura salita di Igls

14.16 Il vantaggio del canadese Zukowsky tocca i 2’30”

14.11 Anche Slovenia e Irlanda mettono un corridore a tirare in testa al gruppo

14.06 Viene ripreso in questo momento Penko, stabile il vantaggio di Zukowsky

14.00 Ora il Belgio si è messo in testa a controllare la corsa. Il vantaggio di Zukowsky è di 2′

13.55 Italia ben presente in testa al gruppo, insieme a Danimarca e Belgio

13.52 Al comando è rimasto solo il canadese Zukowsky, con 1’45” sul gruppo

13.48 Ora il gruppo sta aumentando il ritmo e c’è già una prima selezione

13.45 I tre fuggitivi iniziano ora la salita

13.41 Grande lotta per prendere le posizioni in testa al gruppo, visto che fra poco inizierà lo strappo di Gnadewald

13.36 Viene segnalato in difficoltà l’olandese Eenkhorn, uno dei corridori più attesi della vigilia

13.31 L’Irlanda crede davvero tanto in Dunbar: oggi ha preso in mano la corsa sin dall’inizio e guida il gruppo.

13.28 Davvero tante forature in questa prima parte di gara. Situazione stabile in corsa.

13.26 132 chilometri all’arrivo: al comando sempre Tracz, Zukowsky e Penko.

13.23 Ripreso subito Ukinwabo, gruppo a oltre 3′ dalla vetta.

13.20

13.16 Situazione stabile in corsa: prova a muoversi dal gruppo il ruandese Ukinwabo.

13.10 145 chilometri all’arrivo, 2’30” per il terzetto al comando.

13.08 Caduta per il colombiano Rubio.

13.06 Ripreso il marocchino Galdoune.

13.05 In tre al comando.

12.59 Il polacco al comando diminuisce l’andatura e attende Penko e Zukowsky. Si forma un trio in testa alla corsa.

12.56 Ancora l’Irlanda a dettare il ritmo.

12.53 Il leader della corsa ha 2′ di vantaggio sul plotone.

12.51

12.49 C’è l’Irlanda in testa al gruppo a tirare. Attenzione a Dunbar, che si è ben disimpegnato nelle classiche italiane in appoggio a Moscon.

12.44 Caduta a centro gruppo, una decina di corridori a terra.

12.42 Szymon Tracz ha 30” sui primi inseguitori, 54” invece su Galdoune.

12.39 Si muove dal plotone anche il marocchino Galdoune.

12.35 Scattano dal gruppo il canadese Zukowsky e lo sloveno Penko.

12.33 170 chilometri all’arrivo, resta di 30” il vantaggio di Szymon Tracz.

12.29 Circa 30” guadagnati dal corridore al comando.

12.27 Problema meccanico per Matteo Sobrero che riesce comunque a rientrare in gruppo senza problemi.

12.25

12.24 A scattare è Szymon Tracz.

12.23 Il primo a muoversi è un corridore polacco.

12.21 Dato ufficialmente il via alla gara!

12.18 In gara anche corridori del Team Sky.

12.15

12.10 Dato ufficialmente il via! Ora ovviamente trasferimento prima del chilometro 0.

12.00 178 i corridori al via, ricordiamo gli italiani: Andrea Bagioli e Alessandro Covi del Team Colpack, Samuele Battistella della Zalf Euromobil Fior, Alessandro Fedeli della Trevigiani Phonix, Alessandro Monaco della Petroli Firenze Maserati e Matteo Sobrero della Dimension Data.

11.58 Splendi scenari austriaci.

11.54 Tante indicazioni in vista della gara dei professionisti che si svolgerà domenica, molti dei corridori presenti in gara infatti già corrono tra i pro, anche con squadre World Tour.

11.50 Buongiorno e ben ritrovati con il Mondiale di ciclismo: a breve scatterà la prova in linea dedicata agli Under 23.

Foto: Facebook Colpack

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